Il 4 aprile 1990 suscitò particolare clamore un avvistamento in Belgio di un Ufo, di forma triangolare, le cui foto furono pubblicate su tutti i giornali, non solo specializzati.
Oggi, a 21 anni di distanza, l’autore dell’immagine ha candidamente confessato alla televisione Rtl-Tvi che si trattava di un falso.
All’epoca Patrick, questo il nome dello spiritoso burlone, era un giovane tornitore che “per divertirsi” aveva costruito– ha dichiarato in tv- “un pannello di polistirolo dipinto ed equipaggiato di tre riflettori. Un bricolage, realizzato in poche ore e fotografato di sera” . Insomma, uno scherzo, ispirato dai numerosi avvistamenti verificatisi in quei mesi in Belgio.
La fotografia, analizzata anche da numerosi scienziati e militari tratti in inganno dalle famose tre luci ai vertici con una fonte luminosa centrale, scatenò all’epoca una sorta di infruttuosa “caccia all’Ufo” in diverse località del Paese.
La morale? Davanti ai fenomeni apparentemente inspiegabili, occorre sempre procedere con cautela, in modo … eXtremamente prudente!
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…di questo lascio un commento perchè è importante conoscere la…verità!..
quello di patrick non fu l’unico “avvistamento” del genere anzi…tra il novanta e il 94′ ce ne furono tantissimi in tutta Europa ed anche in Usa…
…il nostro gruppo di ricerca, all’epoca già attivo, ne fotografò uno di notte, in cielo, nelle campagne di Montegranaro (Ap), poi venuto alla ribalta dal 2003 in poi per gli innumerevoli “glifi nei cereali” comparsi nei campi anche di paesi limitrofi…la foto, scattata con macchina analogica nel 1993, mostra un oggetto triangolare grigioscuro con tre lucine sotto del tutto simile se non uguale alle decine di foto e testimonianze dell’epoca pubblicate e rese note da giornali di settore ma anche da quotidiani e riviste di tutto il mondo…la stessa areonautica belga “ammise”, per poi susseguentemente in parte ritrattare, la presenza di velivoli di natura sconosciuta e muniti di sistemi di propulsione e tecnologie di “evasione” NON CONVENZIONALI!..chi è del “settore” oggi sa che quegli aeromobili (siamo nei primi 90′) erano i “nostri” primi prototipi “elettrogravitazionali” in uso a “forze speciali” di pattugliamento terrestre (e furono erroneamente definiti “aurora”…che era invece il nome di un progetto Usa che riguardava altro…) e che nello stesso periodo venivano,”contemporaneamente”, sperimentati i primi sistemi di “occultamento elettronici” (sperimentati per tutti gli anni 80′ sugli aerei “stealt”) da applicare agli stessi velivoli…quelli che si vedevano ad occhi nudo o venivano fotografati con chiarezza ovviamente avevano i sistemi di occultamento disinseriti o non ancora operativi…
…la “nostra” foto, analizzata nel 98′ nei laboratori di chimica dell’università di…e accertata “non falso” e con
“oggetto volante” non convenzionale, è a disposizione di chi fosse interessato…
cordiali saluti