Antonio Chiumiento:”Cerco la prova che gli Alieni esistono…”

Storie  così assurde che gli stessi testimoni oculari, spesso, preferiscono  tenerle segrete. E che solo dopo molto tempo, trovano il coraggio di raccontare.

 Il timore di passare per pazzi e di essere derisi può essere più forte del desiderio di sapere la verità. E’ quanto successo ad un docente di Italiano e Storia di Venezia, che solo a distanza di molti anni ha rivelato la sua esperienza traumatica- a tu per tu  con un misterioso oggetto volante- al Professor Antonio Chiumiento. E’ una delle storie contenute nel suo ultimo libro, “Apri gli occhi- Indagini documentate sull’esistenza degli Ufo”: una selezione di casi ufologici analizzati nel corso di 34 anni di attività e di ricerca. Questo avvistamento anomalo accadde proprio nella città lagunare, quanto il testimone oculare- all’epoca poco più che ventenne- si trovava con un gruppo di amici presso “Le Zattere”.

 <Erano le 3 di notte- mi racconta Chiumiento. All’improvviso i ragazzi videro avvicinarsi delle luci. Pensarono potesse essere uno degli aerei che atterrava al Marco Polo. Ma non era quello il corridoio di volo. Quelle luci intanto si avvicinavano sempre di più, diventando come dei fari, finchè, a un certo punto, si diressero proprio verso di  loro. Distinsero   la forma dell’oggetto, sembrava un enorme dirigibile lungo 10 metri, talmente luminoso che rischiarava a giorno tutta l’area. Notarono anche come delle finestre, degli oblò sulla fiancata del “dirigibile” . L’oggetto poi deviò e quella luce quasi accecante li abbagliò a tal punto che non riuscirono a vedere più nulla per qualche secondo. La storia comparve poi sul Gazzettino di Venezia, perché uno dei testimoni era un giornalista. Ma senza neanche chiedere il permesso, fece solo il nome del professore che così venne deriso da tutti i conoscenti. Per questo giurò a se stesso di non parlare mai più di quello che aveva visto. Dopo tanti anni, un amico l’ha convinto a venire da me. Mi ha detto:”Ma quale oggetto mai poteva, nel 1973, muoversi in quel modo, sulla superficie  del mare, emettendo  quella luce senza neanche il benché minimo rumore?” . Poi, questo oggetto è svanito nel nulla, ad una velocità che al testimone sembrò, già all’epoca, assurda.>

 

Racconti suggestivi, esperienze vissute- garantisce il professor Chiumiento- da persone assolutamente sincere e degne di fede. Ma basta questo per dire che davvero hanno assistito ad un incontro ravvicinato del terzo tipo? Neppure  le testimonianze firmate di questi spettatori ammutoliti davanti a visioni tanto sconcertanti bastano a convincere. Non c’è prova, non c’è la “pistola fumante” che ci possa far dire che sì, questo piccolo pianeta azzurro perso nell’enormità dell’Universo è già stato visitato… Anche Antonio Chiumiento ne è consapevole, ma affronta il problema dal suo punto vista: quello matematico, appunto…

<Guardi, la mia opinione personale nasce dalla constatazione statistica. Mai come in questo periodo  sto ricevendo di continuo  telefonate e contatti per posta  elettronica di persone che dicono di aver visto degli Ufo. E’ vero, manca ancora la  prova “probante” dell’origine aliena di questi oggetti e di queste luci visti in giro per il mondo. E tutte le ipotesi restano aperte. Ma la quantità di avvistamenti è impressionante e continua a crescere sempre di più. Non so se il 2012 coinciderà con una manifestazione pubblica, aperta a tutto il mondo, di abitatori di mondi diversi provenienti chissà da dove, magari da altre dimensioni. Secondo me, la probabilità è molto bassa. Ma non possiamo negare a priori- proprio per un calcolo statistico- che questi viaggiatori alieni possano esistere. Non vorrei essere frainteso, ma io sogno di riuscire  prima o poi di avere la possibilità  di dimostrare l’origine aliena , almeno in un caso di avvistamento Ufo. Ci spero tanto! Io ritengo che l’Universo sia popolato da tante civiltà, sono convinto che gli Alieni esistano. E perché no? Anche sfidando quelle che sono le nostre certezze in questo momento, almeno come ipotesi non si può escludere che siano già qui, sulla Terra, per motivi che ci sfuggono.>

 

Condividi su:
Facebook Twitter Email

5 risposte a Antonio Chiumiento:”Cerco la prova che gli Alieni esistono…”

  1. barbara ramponi scrive:

    Non cè cosa più fastidiosa di quella di non essere creduti dagli altri è vero.ma il fatto di avere vissuto istanti della propria vita al di fuori della “norma”è un privilegio raro riservato a pochi.Bastano alcuni secondi,giusto il tempo di una stretta di mano per cambiare il senso della vità,per trovare il significato della propria esistenza.Esistono diversi esseri non della terra…a breve conosceremo esseri più piccoli di noi.come è vero che ci sono io gli chiamo uomini speciali persone nate al solo scopo di aiutare il prossimo nascosti da tutto e tutti stando in silenzio a volte senza nemmeno ricevere un grazie ma con il loro sapere di un posto riservato nell’ infinito.

    • Sabrina Pieragostini scrive:

      Cara Barbara, grazie per il tuo contributo. Intuiamo, dalle tue parole e dalla tua sensibilità, che tu abbia avuto delle esperienza significative. Se ce ne vuoi parlare, se ce le vuoi confidare, noi siamo qua ad ascoltarti. Pensiamo che, su questi argomenti, l’importante sia trovare il coraggio di parlarne…Scrivici, se vuoi. Buona serata…e a presto!

    • fabio scrive:

      …ho letto ora le sue parole…abbia fede, ci sono tante persone come lei, come noi, come molti miei amici…siamo molti di più di quello che si possa immaginare e…ognuno porta il suo carico, cosciente più o meno, verso un porto sempre più vicino…
      auguri!

  2. roberto scrive:

    le persone che sanno e giusto che lascino la propria esperienza vissuta ; il sapere e il pane per la gente meno fortunata o non prescelta, la paura o lo stesso mistero va colmato con l’esperienza di altre persone e credo che sia giusto cosi;
    io appoggio tutte quelle persone che danno prova o testimonianza , e credo anche che tra no molto tutte le persone arrivino a crederci , gli stessi extrateresti si faranno vedere =) io aspetto con anzia il giorno x!

Rispondi a barbara ramponi Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *