I cieli si stanno facendo un po’ affollati… Ai velivoli convenzionali, se ne stanno aggiungendo, sempre più spesso, altri non ben definibili. Almeno, è questa l’ impressione, dopo le ultime segnalazioni di avvistamenti di Oggetti Volanti Non Identificati comparse sul web.
Partiamo da alcune fotografie scattate da un passeggero, il 21 agosto scorso, su un volo per Parigi e divulgate solo pochi giorni fa. Le immagini, che riprendono alcuni possibili Ufo ritratti proprio in prossimità della capitale francese, sono state spedite dal viaggiatore al CUFOM, Centro Ufologico Mediterraneo di Benevento (www.centroufologicobenevento.com) e sono state poi postate su Youtube.
Il testimone ha riferito che, nei pressi di Parigi, ad un’altezza media di circa 8.000-10.000 metri, ha scattato, comodamente seduto al suo posto vicino al finestrino, diverse fotografie, in sequenza, con il telefonino.
Rivedendo le foto, il passeggero si è accorto della presenza delle luci particolari, ellissoidali e distanziate tra loro, e ritiene di poter escludere riflessi dovuti all’effetto lente dell’oblò del velivolo, in quanto le luci interne dell’aereo risultavano ben differenti dagli oggetti ripresi.
Le foto analizzate dagli esperti sono state giudicate, ad un primo esame, interessanti. In particolare, insolita e curiosa risulta la coppia di OVNI centrali che sembra procedere “…come due siamesi e con una scia simile ad una coda” e un terzo dalla forma discoidale.
Al di là di ulteriori accertamenti tecnici da svolgere sulle immagini per evidenziarne la genuinità (ancora non si può escludere del tutto la possibilità che siano solo riflessi sul finestrino), l’avvistamento di oggetti volanti non identificati da parte di aeromobili in volo, civili o militari, non è assolutamente nuova.
Anzi, appartiene di diritto alla casistica del “mondo UFO”.
Basti ricordare i numerosi “incontri” in quota riferiti dai piloti impegnati nelle rotte commerciali o quelli – per decenni rimasti Top Secret- dei militari ai comandi dei caccia, ma anche i frequenti (e recenti) avvistamenti vicino ai principali scali internazionali.
L’ultimo, in ordine di tempo- arriva dall’aeroporto di San Francisco, in California, dove proprio ieri, il 21 settembre 2011, un testimone ha notato un globo anomalo nel cielo. Nemmeno il tempo di fotografarlo con il suo i-phone e l’oggetto luminoso si è spostato. Al secondo scatto, pochi istanti dopo, l’Ufo si è dileguato.
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Cioa sabrina,e’ possibile abilitare commenti nel post,oggetto non identificato che segue una imbarcazione?
Se non puoi, mi fido delle tue motivazioni,senza che tu riponda
Commento questo.
Ruotamo l’immagine, e noteremo la classica forma di palloncini sgonfiati,con la classica forma nella parte inferiore,dove normalmente si gonfiano e si legano.chiaramente gonfiati ad elio.
Zona Parigi…subito mi salta all’occhio il tipo di nuvole lineari e grigiaste,poi consideriamo il luogo(parigi)quindi aereporto in vicinanza,considerando quote/manovre di atterraggio e decollo,non parliamo di 10.000 MT. Quindi palloncini gonfiati ad elio cominciano il processo di sgonfiamento ad una certa quota che non ricordo,ma no
n quote di crocera sicuramente.
Poi parliamo di una citta in cui manifestazioni,esibizioni,ricorrenze,feste ecc.sono all’ordine del giorno.
Un saluto
Manuel.
I commenti non erano abilitati per un disguido tecnico
(…questi PC!). Relativamente alle tue osservazioni sugli UFO immortalati dall’IPhone, osserviamo che le analisi sono ancora in corso e non è possibile escludere nulla. Anche noi ci siamo limitati a riportare le osservazioni fatte dal CUFOM di Benevento. Grazie per il tuo contributo e a presto!
…è giusta la tua osservazione finale nell’articolo della forte presenza di avvistamenti, in special modo negli ultimi 10 anni, nelle vicinanze di alcuni aeroporti internazionali (ma non solo) ma…da qualche parte dovranno pur fare scalo le “orde di turisti” che visitano in lungo e in largo questo (ancora non so per quanto) bellissimo pianeta! e…in qualche luogo, quando e perchè tutto ciò sarà pur iniziato…Essex?…
saluti e a presto