Ancora Essex, ancora Ufo: due foto riaprono il dibattito

Ancora Regno Unito, ancora avvistamenti di presunti Ufo, sempre nella zona “calda” compresa tra l’Essex e il Kent. Le foto scattate da due diversi cittadini, che sembrano raffigurare gli stessi oggetti volanti, sono state pubblicate dal quotidiano britannico “The Sun”.

I DUE UFO FOTOGRAFATI NEL KENT

Il primo incontro ravvicinato risale ad una decina di giorni fa ed arriva dalla cittadina di Chatham, nel Kent. All’una del pomeriggio, Ernestas Griksas, 21 anni, dalla sua finestra stava fotografando il paesaggio: la sua attenzione era attratta da alcuni uomini al lavoro su un alta pedana sollevata da terra. Solo in un secondo momento, osservando gli scatti,  ha notato qualcosa di strano nel cielo: in un’immagine  si vedono distintamente due luci dalla classica forma allungata in mezzo alle nuvole.

“Ci sono due dischi luminosi che non so spiegare. Dalle mie parti non passano rotte aeree. Uno dei due sembra meno splendente, come se fosse più lontano o se andasse ad una velocità diversa”- ha dichiatato al giornale.

Il secondo avvistamento- sorprendentemente molto simile al primo– risale invece a venerdì scorso, quando il venditore di auto Josh Cummins, residente a Loughton, nell’Essex, mentre andava al lavoro alle 7 del mattino ha osservato quattro oggetti luminosi  che volavano a coppia nel cielo. Anche il giovane Josh è rimasto stupefatto da quello che vedeva.

“Stavo quasi per fare un incidente- ha raccontato-  Mi sono fermato per fare le foto con il mio cellulare. Pareva che quegli oggetti fluttuassero sulle nuvole. Sono rimasti lassù per circa 15 secondi, poi sono svaniti. Io non ho mai creduto negli Ufo, ma questa esperienza mi ha fatto ricredere”.

Interpellato dal Sun, l’esperto di fenomeni extraterrestri Nick Pope si è limitato a confermare che in effetti questa area nel sud dell’Inghilterra è stata teatro, negli ultimi anni, di numerosi avvistamenti sospetti. “È uno dei punti più caldi in questo momento”. L’ultimo, clamoroso episodio in ordine di tempo risale infatti allo scorso agosto quando un testimone molto attendibile- Mike Sewell, un noto giornalista della BBC- si è imbattuto in un’intera formazione di Ufo rimanendone sconvolto.

Il reporter- che ha in seguito  raccontato la sua avventura dal canale di Radio Live 5- ha affermato di aver visto chiaramente la sagoma luminosa di un disco volante planare verso la strada, circondato da altri punti luminosi. Un avvistamento durato molto a lungo- Sewell ha parlato di almeno 2-3 minuti-  avvenuto lungo l’autostrada che porta all’aeroporto di Stansted al quale ha assistito almeno un altro testimone, l’autore di un filmato nel quale dalle nuvole si vedono spuntare  dei globi luminosi.

UN DETTAGLIO DEGLI OGGENTI VOLANTI RIPRESI A CHATHAM

Ora, a distanza di pochi giorni l’una dall’altra e all’ incirca nella medesima zona geografica, arrivano queste altre due segnalazioni. Gli esperti sono già al lavoro per accertare se si tratti di semplici riflessi di luce, di fenomeni naturali, di volontarie falsificazioni o di reali oggetti volanti non ancora identificati.

SABRINA PIERAGOSTINI

 

 

 

 

  

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9 risposte a Ancora Essex, ancora Ufo: due foto riaprono il dibattito

  1. teresa priano scrive:

    sono per grandezza ww forma gli stessi da me avvistati nel gennaio 2010 di cui ho parlato tempo fa. Ma dallerisposte ricevute ho dedotto che erano luci particolari ma non certo di navicelle spaziali. Il mio era un momento particolare molto doloroso e quelle luci non erano altre forme di intelligenza MA L’UNICA INTELLIGENZA cheha creato e governa il mondo e che si fa presente visivamente qyando sei proprio neella disperazione. Qui è tutto “normale” perchè LUI c’è,

    • fabio scrive:

      ciao cara

      …se per risposte ricevute intendi le mie potresti aver in parte frainteso quanto ho detto…personalmente non so se ciò che hai visto tu in quelle svariate occasioni che ci hai raccontato sia da imputare ad esseri allogeni, alieni od ad “entità” superiori (spirituali) magari “incorporee”…quello che ti posso dire è che in 23 anni ne ho viste e sentite di “cotte e di crude” e per capire meglio quello che hai vissuto bisogna approfondire di persona…quello che per certo ti posso dire perchè l’ho rilevato personalmente in fase di analisi spettrografica delle foto è che praticamente tutte, fatto salvo pochissime eccezioni, quando sono luci VERE create da tecnologia aliena, allogena o terrestre non convenzionale, viene coinvolto con forte evidenza lo spettro (non sono fantasmi Ah!Ah!) dell’ INFRAROSSO…questo mi ha portato a dedurre e ACCERTARE tra analisi, sintesi, prove, riscontri e tanti falsi ACCERTATI innumerevoli ed INEQUIVOCABILI casi VERI e prodotti da TECNOLOGIE NON CONVENZIONALI…come quelli sopra!..che da un primo rapido esame sono assimilabili a quanto detto…non appena termino le elaborazioni in corso dirò la mia in proposito…

      …parleremo del tuo caso con calma…”al primo incontro”, “mon fleur”…Ah!Ah!Ah!..lo sai che gioco sempre!..

      un caro saluto
      ciao

      • teresa priano scrive:

        Questo blog mi piace sempre di piu’!!!!!!Ma se non ci fossi tu…sempre presente….sempre con risposte pronte…..come faremmo? L’empatia è il legame piu’ forte tra tutte le persone che la possono sperimentare……continua a scherzare ( ma sai essere anche molto serio) senza un po’ di gioco che tristezza e che barba…Buona giornata, la mia giornata inizia alle 4 non per lavoro ma per diletto……questa mattina ti voglio mandare un grosso bacio ciao

        • teresa priano scrive:

          35 anni fa sul lavoro eravamo tutte giovanissime, credulone, era un mondo giovanile diverso allegro e molto curioso. Nel mio lavoro massacrante ma di cui non si avvertiva il peso perchè interessantissimo la notte si parlava di Ufo, ma seriamente, c’era chi raccontava di aver visto navicelle, di tutto e di piu’. erano i primi tempi che si parlava di alieni e l’immaginazione faceva brutti scherzi. A volte erano racconti cosi inverosimili da suscitare in alcune di noi risate da farti venire ilmal di stomaco . Qualcuno si inc….Quando tornavo a casa guardavo sempre se nel bosco c’era qualcuno. lo speravo , ma lenostre erano discussioni non basate certamente su conoscenze scientifiche , credo solo fantasia perchè era un argomento nuovo. La fantasia ti puo’ far vedere realmente cose inesistenti e ne sei convinto. Ora possiamo documentarci, avere notizie attendibili, interessarci seriamente al problema. Ringrazio Sabrina che mi ha offerto una opportunità in piu’. Pero’ erano proprio bei tempi quelli e la nostra ingenuità ci offriva delle opportunità di interscambio di opinioni , se pure fantasiose, che rimpiango. Perchè ti dico questo? per farti capire come sono cambiati velocemente i tempi e come da “favole” siamo passati a studi seri e documentati . ciao se ho sceitto cavolate in un blog come questo chiedo umimilmente perdono.

          • fabio scrive:

            …nessuno scrive cavolate…serie e/o scherzose…ogni cosa che noi raccontiamo è lo specchio di ciò che abbiamo vissuto nella vita e non solo in questa…viverlo insieme ci permette (tutti), al di là dell’apparente “concordo” o no, di approfondire e vedere “chi siamo”… non sono io fabio, o pippo, o qualcun’altro a “fare” ciò ma siete .VOI. , siamo .NOI. , a “tirarci fuori” e a VEDER-CI attraverso una subcoscienziale “sincresi autogenerante” ed altamente “produttiva” per -TUTTI- anche per coloro che non partecipano SCRIVENDO ma traggono “beneficio” nei loro sub-ragionamenti…più .SIAMO. e PIU’ .FUNZIONA. e la nostra “passione” per la ricerca della VERITA’ è uno dei “collegamenti” che permette quell’empatia di cui hai parlato…se non ci fossi io ci sarebbe qualcun’altro a stimolarvi, “nel bene e nel male”, affinche ci si “connetta”…SIAMO IN TANTI… anche se ancora non CI vediamo…e se -VI- “MALTRATTO” un pò non ve la prendete! e dico a .TUTTI. !!! Ah!Ah!Ah! ma fa parte del “gioco” e…
            “funzia” -SOLO- così!..prima o poi, lo so, mi perdonerete…

            a presto

  2. teresa priano scrive:

    Ma che perdono: GRAZIE

  3. Manuel scrive:

    Ciao Tersa,non sono cavolate ma anzi, hai fatto capire nell arco degli anni come il fenomeno sia cresciuto e non piu un tabu’!

    Ti ho letto con piacere,anche fabio che rispondendoti con serieta non ha usato metafore e ho lasciato i neuroni a riposo!

    Hahaha:-)

    Fabio ti rispondo qua ad un tuo post…purtroppo non sto leggendo molto ultimamente anzi quando mi fermo alla sera leggo tre righe e mi addormemto purtroppo,mi sto solo limitando a leggere le notizie.

    Comunque ora oltre agli impegni della vita quotidiana…per me e’ solo attesa…alla rivelazione.
    Anzi ti diro piu leggo sopratutto dell antichita equello che sta accadendo ora, mi innervosisco e basta perche ormai per me e’ chiara la cosa…e caratteralmente non sopporto l’ attesa! Anche per questo mi limito a leggere le news.

    Un abbraccio a tutti

    • fabio scrive:

      caro Manuel
      …la necessità di riposo risponde ad un processo post “traumatico” tipico ed assimilabile a quando si affronta uno shock od un “cambiamento” radicale e repentino nella nostra vita o nei nostri processi mentali. Il corpo e la mente necessitano di “riordinare” i propri sistemi ed “apparati” al fine di un migliore e più corretto funzionamento psico-biologico. Se tu fossi un computer, ah! ah! , scherzo ma sono serio, e faccio il paragone più vicino al caso, “guardandoti” direi che il “sistema complesso” -Manuel- sta facendo in automatico l’ “autobooting” con riallineamento dei “sistemi” alla nuova “frequenza di clock”…di questo se ne parlerà con calma di persona quando sarà possibile. Prenditi tutto il tempo che vuoi per le tue necessità e vedrai che fra qualche giorno (“un biscottino e…”, Matrix, 1999) ti sentirai “un’altro”!..ne ho passati molti anch’io di questi ” momenti” e ti comprendo perfettamente e i libri si “leggono” quando si ha voglia e devono essere “quelli giusti”…alle altre due domande mi risponderai quando avrai voglia e tempo…

      un caro saluto

  4. fabio scrive:

    …le “luci” di entrambe le foto hanno un gradiente misurato in lumens superiore rispetto a qualsiasi altro punto di entrambe le fotografie…non facendo la macchina fotografica (o camera che sia) discriminazioni di sorta nel panorama generale ed essendo il sole (nei 2 casi coperto) non presente se ne deduce che nei punti sbiancati c’è una tale e forte (concentrata) fonte di luce (infrarosso) simile a quella del sole da impressionare A BIANCO (per sommatoria dei valori luma/croma d’ambiente a quelli del punto specifico d’emissione) la pellicola o il frame analogico o digitale che sia. Così come accadrebbe se fotografasssimo il sole o facessimo un controluce ottenendo una “bruciatura”, o fiamma, o sbiancatura comunemente e “tecnicamente” denominata SOVRAESPOSIZIONE!

    IN TUTTI I CASI IN CUI C’E’ UNA MACCHINA CHE PRODUCE INFRAROSSO ARTIFICIALE SI OTTERRA’ generalmente di giorno UNA FOTO CON IL PUNTO DI EMISSIONE BIANCO e di notte DI COLORE DIVERSO, dal bianco al rosso cupo, IN FUNZIONE DELLA SENSIBILITA’ DELLA PELLICOLA E/O DELLA CAMERA ANALOGICA O DIGITALE. IN TUTTI I CASI SI TRATTA DI “SOVRAESPOSIZIONE” rispetto ALL’AMBIENTE CIRCOSTANTE!

    Quanto detto è supportato dalle leggi della chimica (composizioni pellicole), della fisica (spettro luce) e tutti i relativi rapporti con le leggi matematiche e chimico/fisiche dei campi di studio e applicazione di: ottica, riflessione, spettro visivo, campo visivo, elettronica video, sistemi analogici, sistemi digitali che regolano il campo della fotografia, della cineripresa e del VIDEO IN GENERALE.

    Alcune delle foto di oggetti VERI potrebbero (nelle misurazioni) non risultare conformi alla linee generali sopra descritte e ciò è dovuto UNICAMENTE alla presenza su tali macchine, che producono INFRAROSSO in grande quantità (radiazioni misurate negli anni 80 in vari casi italiani di atterraggio ) pari o superiori a quelli di forni a microonde industriali, di particolari “CAMPI DI CONTENIMENTO” degli stessi e/o “CAMPI DI SCHERMATURA VISIVA”, entrambi di natura elettromagnetica ARTIFICIALE, tali da isolare, PROTEGGERE e NASCONDERE gli stessi occupanti e le relative macchine che li producono.

    Entrambe le foto SONO VERE e le luci, se pur simili ma diverse per il misurabile (da chiunque) rapporto luma/croma, fanno parte del tessuto di fondo dei relativi scatti (nonostante la pessima qualità degli stessi).

    tanto dovevo
    saluti

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