Waterworld esiste: scoperto un pianeta alieno formato da acqua

Non sarà il “migliore dei mondi possibili” di volteriana memoria, ma sicuramente è uno dei più strani. L’ultima, sbalorditiva  scoperta compiuta dal telescopio spaziale della Nasa in cerca di pianeti extrasolari, infatti, è un mondo fatto letteralmente di acqua. Proprio come nel film di fantascienza “Waterworld”.

UN'IMMAGINE ARTISTICA DI GJ 1214b , IL "PIANETA D'ACQUA"

GJ 1214b– l’hanno chiamato così – è davvero straordinario: in base alle osservazioni di Hubble, sarebbe infatti completamente coperto da uno strato d’acqua ed avvolto da una sottile atmosfera di vapore. Appartiene insomma ad una classe di corpi celesti finora del tutto ignota. “Nessun pianeta che conosciamo è come questo”, ammette il principale autore dello studio, Zachory Berta, del Centro Harvard-Smithsonian per l’Astrofisica, nel Massachusetts. “La maggior percentuale della sua massa è infatti costituita da acqua”

Tra le centinaia di esopianeti trovati finora non sono mancate le anomalie. Gli scienziati hanno trovato sistemi stellari binari e anche ternari, mondi dalla densità superiore a quella del ferro o altri porosi come polistirolo. Ma GJ 1214b- distante circa 40 anni luce da noi, nella costellazione di Ofiuco, il Serpente- è qualcosa di assolutamente nuovo. Tanto curioso- e relativamente vicino- che potrebbe essere scelto come il primo mondo alieno da esaminare con il futuro telescopio Nasa ( il “James Webb Telescope”) che verrà lanciato nel 2018.

Come dimensioni, GJ 1214b ha un diametro  2.7 volte il nostro pianeta: per questo i ricercatori lo definiscono una “Super-Terra”. Il suo peso, invece,  è almeno 7 volte quello terrestre. Orbita attorno ad una nana rossa, ad una distanza di 2 milioni di km: gli studiosi stimano che sulla sua superficie la temperatura possa raggiungere i 230 °C. Insomma, più o meno come un forno: non proprio l’ideale per soggiornarci…

NELLA GRAFICA, GJ 1214b DAVANTI AL SUO SOLE, UNA NANA ROSSA

Individuato per la prima volta dal telescopio Hubble nel 2009, ulteriori avvistamenti hanno fatto ipotizzare agli astrofisici che la sua atmosfera sia formata prevalentemente da acqua allo stato di vapore. Ogni volta che il pianeta passa davanti alla sua stella, le telecamere spaziali lo riprendono: in base alla percentuale di luce solare che riesce a filtrare, si riesce a determinare la composizione della sua atmosfera. I risultati, tuttavia, non sono ancora definitivi e l’equipe del professor Berta è ancora al lavoro per analizzare tutti i dati.

“Stiamo usando Hubble per misurare l’emissione di infrarossi durante i tramonti su questo pianeta– spiega il ricercatore- Per ora, le rilevazioni che abbiamo effettuato ci portano a pensare che possegga un’atmosfera composta da vapore acqueo”. Una conferma arriva anche da un altro elemento: GJ 1214b ha una densità attorno ai 2 grammi per centimetro cubo (2gr./cc). La Terra, a confronto, ha una densità di 5.5 gr./cc, mentre l’acqua si attesta ad 1 gr./cc

LO STRANO PIANETA APPENA SCOPERTO E LA TERRA A CONFRONTO

Dunque sicuramente questo strano, stranissimo pianeta deve possedere molta più acqua del nostro e sicuramente anche meno roccia. Anche la struttura interna non può che essere assai diversa da quanto possiamo immaginare. “Le alte temperature e l’alta pressione potrebbero aver prodotto delle materie per noi assurde, come il ghiaccio bollente oppure l’acqua superfluida: sostanze completamente aliene dalla nostra esperienza quotidiana”, conferma Zachory Berta.

Tra le ipotesi formulate dai ricercatori, c’è poi quella della migrazione del pianeta: GJ 1214b  probabilmente si sarebbe formato altrove, lontano da questa stella, come un enorme blocco di ghiaccio. Solo in un secondo momento- ma pur sempre in epoche remote- si sarebbe avvicinato alla nana rossa posizionandosi nell’orbita attuale. Durante il processo- che può aver richiesto milioni di anni- il pianeta potrebbe aver sperimentato condizioni molto simili a quelle terrestri. Ma è impossibile stabilire quanto sia  durata, in ordine di tempo, questa fase temperata.

UN ALTRO DISEGNO IMMAGINARIO DI GJ 1214b

Insomma, man mano che spostiamo il nostro sguardo in po’ più in là, oltre la siepe del nostro “giardino”, non facciamo che scoprire realtà mai nemmeno contemplate. Ed in virtù del numero potenzialmente infinito di galassie, stelle e pianeti disseminati nel cosmo (ammesso e non concesso che l’Universo sia uno solo e non invece multiplo, come sostiene  la teoria del Multiverso), dovremo prima o poi arrenderci all’idea che tutto è davvero possibile, non fosse altro per una mera questione statistica. E se tutto può essere, prepariamoci a nuove, stupefacenti sorprese.

 SABRINA PIERAGOSTINI

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8 risposte a Waterworld esiste: scoperto un pianeta alieno formato da acqua

  1. fabio scrive:

    …waterworld or…the great mother Waterworld?..

    “…e l’antico gigante d’acqua, il “mostro primordiale” Tiamat, fu scacciato ed esiliato per sempre dagli altri luminari…”

    …se un giorno tutto il ghiaccio del mondo si sciogliesse, cosa non impossibile dato che è previsto un aumento di 5° della temperatura media del globo (così dicono le “emminenze”) entro la fine del secolo, e ci trovassimo a dover vivere una realtà come quella del film “Waterworld” o del film “I.A.” od una similare prospettata da molti film fantastici e di fantascienza, di certo l’umanità ne sopravviverebbe, in un modo od in un altro, in tanti o pochi “esemplari” che sia, in modo naturale o “necessario” che fosse…

    …e chi ci dice che ciò non sia già accaduto?..su questo mondo come in un altro di un altro sistema?..

    …ma avete allacciato le cinture?..ah!ah!..

    saluti

    • teresa priano scrive:

      In tempo di crisi qualcuno dovrebbe brevettare una moderna arca, soldi, soldi e soldi. Fabio, tu che hai sempre idee fantastiche, perchè non ti cimenti in questo? Magari i soldi non ti interessano ma faresti un grande favore all’umanità e i pochi sopravissuti ricorderanno il tuo nome…..ahahahahah ciao amico mio

      • fabio scrive:

        se intendi dire “una macchina” per fare soldi…quella c’è già ma devo metterla a breve in funzione e servirà proprio a quello (se ho capito bene) che dici…se invece intendi un “contenitore” per trasportare “anime pie” fuori dai guai…beh! quello ho delegato, in via indiretta, qualcun altro una quindicina di anni fa e da quello che mi risulta “sembra” che sia stato fatto…su a nord…nel paese di Santa Claus…però non è vero che i soldi non mi interessano…ehi! non in senso letterale…anch’io ne ho necessità come tutti per il “vivere di base” quotidiano ed essendo da un certo periodo abbastanza lungo senza lavoro “non mi sento” un gran che “soddisfatto”…avrei bisogno di uno “psico-pippe” di supporto! ah!ah! sai quelli che si occupano di te “quando non ci sei” ah!ah!…e non mi sento nemmeno molto “Nababbo Natale”!?.ah!ah!..per la verità…

        speriamo bene!..tira “un’arietta fina” fuori…

        ciao cara

  2. Manuel scrive:

    Riflessione che condivido.
    Nelle varie ipotesi che ho letto in questi anni,ovvero che eventuali Alieni fossereo interessati al nostro pianeta propio per l’ abbondanza di acqua, ipotesi che in me ha fatto riflettere e che trovava accreditata l’ipotesi.
    Bene ora e’ stata cancellata! Questo fa capire come alcune nostre convinzioni possano cadere molto in fretta.
    Allora anche altre teorie sul loro interessamento tipo verso l’ oro ecc…non sono attendibili,perche credo propio e ne sono convinto sempre statisticamemte che nello sapazzio esistano milioni di miliardi di pianeti con varie e inimmaginabili carateristiche,magari un pianeta tutto oro…
    Piu il tempo passa e piu le mie riflessioni domande si ricoprono di mistero.

    Viaggiando molto e vecendo i vari paesaggi e culture, mi rendo conto che l’ uomo ha colonnizzato ogni zona di questo pianeta come una sorta di “virus” siamo ovunque dal deserto alla montagna.
    Martedi dopo una consegna in Germania ad Hagg mi sono portato in austria per un ritiro a Schweiggers situata sopra ad una montagna che vedendo la distesa pianeggiante mi ha dato l’ impressione di essere su ana cadera di un enorme vucano(non ho ancora verificato se lo sia cerame te) mi e’ venuto in mente il film 2012 nel parco dello wiellowston.
    Aldila di quello nello scendere dopo il ritiro ho fatto circa 100 150 km di discesa attraversando una miriede di paesini in un contesto fiabesco,con 1 mt d i neve ecc sembrava di essere nel paese di Babo Natale…aldila di cheidermi come questi potessero vivere in questo posto durante l inverno…cio su cosa si basasse la propia economia,mi e’ venuto il pensiero di…
    ” ma siamo propio ovunque” insomma…siamo una sorta di virus su questo pianeta siavo ovunque.

    “C’era un tempo in cui gli uomini erano simili agli dei, ma abusarono talmente del proprio potere che Brahma, il Dio Supremo, decise di privarli della potenza divina nascondendola in un luogo a loro inaccessibile. Pensò di consultare gli altri dei per risolvere il problema. Alcuni degli dei riuniti a consiglio dissero “Nasconderemo la divinità dell’uomo nelle profondità della terra”. Brahma rispose “Non è sufficiente, l’uomo scaverà e la troverà”. Gli dei dissero allora “Nasconderemo la divinità dell’uomo negli abissi oceanici”. Brahma rispose ancora “Non basta. L’uomo esplorerà le profondità dei mari e riuscirà a riportarla in superficie”. Allora gli dei “La nasconderemo nella montagna più alta, quasi al limite del cielo, dove l’uomo non potrà arrivare”. Brahma rispose ancora “Non basta. L’uomo scalerà le montagne più alte e se ne impadronirà”. Allora gli dei conclusero “Non sappiamo dove nascondere la divinità dell’uomo, non c’è posto sulla terra, nel mare o nel cielo che egli non possa raggiungere”. Finalmente Brahma sentì di aver trovato la soluzione al problema e disse “La nasconderemo profondamente dentro l’uomo stesso, abiterà proprio nel suo cuore: è l’unico posto in cui l’uomo non guarderà”

    Non serve cercare fuori…. altrove……

    Studia l’uomo e conosci l’universo, studia l’universo e conosci l’uomo; dall’universo scendi all’uomo e applica in lui le leggi universali; dall’uomo risali all’universo e scopri in questo le leggi occulte.

    • fabio scrive:

      …bravino per “il vecchio Manuel”…ed “il nuovo” come incalza!..

      passi da gigante e…gran bei lampi d’immediata lucidità…

      and it’s with my compliments…

      ciao boss

      • teresa priano scrive:

        Bravo Manuel!!!!Ma l’uomo profondo riesce a trovare la sua divinità dentro di se’, perchè noi e Dio siamo la stessa persona.

      • teresa priano scrive:

        BRAVO MANUEL! Ma l’uomo prondo riesce a trovare la propria divinità dentro di se perchè l’Uomo e Dio sono la stessa persona

        • fabio scrive:

          …cos’è un plurale “majestatis”…un “double face” o…ah!ah! un mal comune e un “mezzo gaudio”?..”ha!ah!ah! ma dove le trovo!?!” (“Batman”, 1989 di T.Burton)

          scusatemi…ah!ah! ma è più forte di me…

          ciao bimbi

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