Centinaia, forse migliaia, chi lo sa? Ogni anno il numero dei presunti avvistamenti Ufo supera quello dell’anno precedente. Gli scettici hanno quasi sempre gioco facile per smontarli: molto spesso si scambiano per astronavi aliene velivoli assolutamente terrestri, pianeti particolarmente luminosi o ingannevoli lanterne cinesi. Già: ma quando gli oggetti misteriosi si muovono ai confini della nostra atmosfera e passano sotto le telecamere della Nasa o di un qualche altro ente spaziale, il gioco si fa più complesso.
UN OGGETTO MISTERIOSO RIPRESO DALLA STAZIONE ORBITANTE SPAZIALE
Succede più frequentemente di quanto non immaginiamo. Ad un’altezza di circa 400 chilometri, in orbita attorno alla Terra, si trova la Stazione Spaziale Internazionale che riprende, ininterrottamente, quel pianeta azzurro che si staglia nel nero cosmico. E ogni tanto, su quello sfondo affascinante, compare l’intruso di turno: quello che ai nostri occhi appare come un pallino bianco in movimento- ora lento, ora velocissimo.
Ma di cosa si tratta? Le spiegazioni più rassicuranti abbondano: quegli oggetti che appaiono all’orizzonte sarebbero semplici meteoriti. O forse, banali illusioni ottiche prodotte da riflessi di luce. O meglio ancora, generica “spazzatura spaziale” a spasso per il cosmo. Eppure quei video ripresi da lassù, dalla Iss, sembrano mostrare una realtà più complessa, per la quale queste giustificazioni risultano poco convincenti.
Nelle immagini (che talvolta vengono censurate in diretta: le telecamere all’improvviso staccano sul centro di controllo oppure casualmente salta il collegamento…) quegli oggetti appaiono solidi e sembrano avere un movimento intelligente, lungo una precisa rotta. Gli ultimi immortalati sono un corpo discoidale in un filmato ripreso il giorno di Natale e i puntini luminosi comparsi il 1° gennaio davanti alla Stazione orbitante.
Per gli esperti, tuttavia, non c’è da preoccuparsi. “Questo ‘effetto forfora’ si vede fin dagli albori del volo spaziale ed è spiegabile con la difficoltà- per un osservatore- di valutare l’esatto movimento e l’esatta proporzione di ciò che vede al di fuori dell’atmosfera terrestre, cosa che impedisce la giusta interpretazione degli stimoli visivi”, dice ad esempio James Oberg, un ingegnere che ha lavorato presso la Nasa per le missioni dello Shuttle ed è ora consulente per la Nbc.
PER GLI ESPERTI, QUESTI PUNTINI NELLO SPAZIO SONO SOLO EFFETTI OTTICI
“Non mi stupisco che mezzo secolo dopo, ai nostri giorni, la gente che vede quei video su Youtube resti ancora sconcertata da ciò che comprensibilmente non riesce a capire”, continua Oberg, per nulla impressionato da ciò che lascia interdetti tutti noi. Di sicuro, l’ingegnere non crede affatto che quegli oggetti volanti non identificati possano essere mezzi alieni. Ma ciononostante, ritiene utile tenere monitorati questi avvistamenti.
“È importante continuare ad osservare questi video, per poter individuare tutte le stranezze e segnalarle prontamente”- ammette. E qui arriva la parte più interessante del suo ragionamento: “C’è sempre la reale possibilità che si possa trattare di una vera anomalia, vuoi un malfunzionamento del modulo spaziale oppure un altro tipo di minaccia, prevista o imprevista.” Insomma: non sono sicuramente Ufo, però- nel dubbio- meglio stare attenti…
SABRINA PIERAGOSTINI
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Vorrei suggerirvi un articolo interessante pubblicato sul Journal of Cosmology http://www.panspermia.org/diatomsinpolonnaruwa.pdf
Saluti a tutti
…sospetti…
c’è la possibilità di una non conforme analisi…
se non addirittura di un mendace risultato sulla ricerca…devo rintracciare le fonti ma se n’è parlato in tutte le salse di questa scoperta…
ho paura che qualsiasi sia la verità ci siano dietro interessi forti sia da un lato, della scoperta, che dall’altro…del debunking..:)
Pingback: Immagini dalla ISS: cosa sono quegli oggetti volanti? - Frog In The Box | Frog In The Box
Ecco vedendo quelli che escono dall orbita terrestre, oppure arrivano da fuori, mi rendono veramente perplesso.
Ragionavo verso spazzatura spaziale oppure satelliti, ma la velocità e direzione mi hanno spiazzato.
Molto interessante
Credo che volutamente Oberg tralasci di menzionare i filmati di Conrad quando nel 1966 sulla Gemini 11 fece foto identiche sorvolando l’Oceano Indiano.
Il massimo si ebbe con l’Apollo 11,sia per la grandezza degli oggetti,sia per la nitidezza delle immagini.
A telecamera fissa questi oggetti si spostavano ora lenti ora più veloci,in volo orizzontale,ascesa e discesa verticale.
La NASA per sedare i clamori giunse a dire che erano tutti dei riflessi,facendo finta di non considerare la fissità in quel frangente della telecamera e della posizione del sole che risultava ininfluente,non solo,vi furono riprese di avvistamenti anche nella penombra della posizione lunare.
Significativo è anche il fatto che la missione era seguita in diretta attimo per attimo e nessuno in quei momenti parlò mai di riflessi alla telecamera
Concordo
stringatino oggi..;)
…pallini bianchi…
esistono forse centinaia di registrazioni di questi “ufo”, che penetrano o escono dall’atmosfera, colti in fallo dalle svariate telecamere fisse poste sugli shuttles che sono andati su negli ultimi 30 anni…
l’addebito, da parte del Grande Naso, è sempre stato quello sopra menzionato…sin dai tempi, antecedenti anche le missioni Apollo, dei primi voli nel cosmo…
gli stessi russi hanno rilevato per decine di volte questo genere di fenomeni “ufo” e pur NON nominandoli con il nome in codice -UFFICIALE- di Santa Claus come hanno fatto gli organi militari (Grande Naso compreso) Usa sin dagli anni ’60 NON ne hanno mai rifiutato (ai vertici) la realtà -COSTATATA- sin dai tempi di Gagarin…semplicemente NON ne parlavano…
http://it.wikipedia.org/wiki/Jurij_Gagarin
http://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0_delle_Stelle
pensare che l’altro mondo, quello che fu fino al 1989, NON fosse al corrente delle “autostrade e aree di parcheggio” eh!eh! poste sopra le nostre teste è erroneo e fuorviante…gli equilibri sono tali -IERI COME OGGI- solo se mantenuti con i “giusti pesi” su entrambi i piatti della bilancia…
gli stessi astronauti dell’est venivano addestrati con gli stessi “doveri” (militari) che avevano quelli dell’ovest…quello che sappiamo oggi, ufficialmente dai documenti declassificati e/o “fuoriusciti”, dopo la Perestroika NON è diverso da quello che avveniva prima e oggi da parte occidentale…il cosmo ERA ed è di tutti e chi di competenza lo sapeva…
era -ED E’- anche di “Loro”!..buoni e cattivi, belli e brutti, dai “pallini” bianchi, gialli o rossi…prima o poi ne vedremo qualcuno anche “a pois” eh!eh! i tempi cambiano, e anche “le mode”…o no?.:)