Ufo o insetto? Ecco le foto che arrivano dall’Olanda

Una gita con Ufo. Arriva dall’Olanda l’ultima foto di un presunto oggetto volante non identificato analizzata dagli esperti. L’immagine è stata scattata da Corrine Federer, di professione business manager e fotografa per passione, durante una visita al castello medioevale di Muiderslor, alle porte di Amsterdam, il mese scorso.

L'UFO FOTOGRAFATO VICINO AL CASTELLO DI MUIDERSLOR

La signora ha fotografato l’antica costruzione utilizzando la funzione “HDR” ( High-Dynamic Range) della sua macchina digitale. Tale funzione consente di “catturare” numerose immagini al secondo e tutte con un livello di esposizione diverso. Vengono poi combinate per creare una foto composita che presenta un grado di chiarezza, profondità e dettaglio decisamente superiore a quanto sarebbe possibile con una singola posa.

Quel giorno, Corrine ha immortalato il castello svariate volte, ma solo qualche giorno più tardi è andata a rivedere, sul computer, il frutto della sua gita. E nelle foto realizzate con l’HDR ha notato la presenza di qualcosa di anomalo: nel cielo, accanto al castello, compariva una sorta di strano aeromobile in volo. “Era un oggetto tubolare e aveva una sorta di pinna a forma di S“, ha detto la manager. “Se fosse stato un qualche tipo di missile, avrebbe avuto più alette, ma tutte rivolte nella stessa direzione. E poi non si sentiva rumore. C’era un silenzio totale. Più guardo le foto, più la cosa mi spaventa…”

Utilizzando un software apposito, la Federer è riuscita ad aumentare il contrasto in una delle immagini, in modo da evidenziare al massimo l’oggetto sospeso in aria. La stessa immagine è stata analizzata da Ben Hansen, un ex agente speciale dell’ Fbi che collabora spesso con il programma tv “Fact or Faked: Paranormal Files”, in onda sul canale SyFy, che si occupa esclusivamente di questo genere di argomenti di confine.  L’esperto ha concluso che la foto non è un falso nè ha subìto manipolazioni.

“Dopo averla esaminata, posso dire di non aver trovato tracce di alterazioni prodotte con un programma di post-editing. L’oggetto è assolutamente coerente con il resto dell’immagine”, ha dichiarato Hansen, che però ha anche aggiunto: “Non credo che si tratti di un aviogetto. Se dovessi scommetterci del denaro, direi che si tratta di un insetto. Capita spesso di vedere delle protrusioni sul loro corpo, tutto dipende dalla velocità e dal modo in cui si spostano gli insetti.”

NELLA FOTO BILANCIATA, L'OGGETTO SI NOTA MEGLIO

Nulla di extraterrestre, insomma: come afferma Larry Engel, direttore associato del centro per le riprese ambientali dell’American University, centinaia di avvistamenti Ufo si possono spiegare proprio così. “Gli insetti costituiscono un problema costante per registi e fotografi, specialmente quando si utilizzano telecamere grandangolari oppure macchine di piccolo formato, perchè entrambi enfatizzano gli oggetti- inclusi polvere e insetti- vicini all’obiettivo.”

Ma la parola degli esperti non è bastata alla testimone olandese, che nonostante tutto si dice convinta di aver ripreso qualcosa di veramente insolito: quell’Ufo poteva davvero provenire da altri mondi. “Non trovo così irragionevole pensare che possa esistere, da qualche parte, un altro pianeta abitato che ha iniziato l’esplorazione spaziale. Potrebbero esserci creature molto più avanzate di noi che vengono qua a vedere quel che succede”, ha dichiarato imperturbabile alla stampa.

SABRINA PIERAGOSTINI

 
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4 risposte a Ufo o insetto? Ecco le foto che arrivano dall’Olanda

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  2. fabio scrive:

    di questo ne ho accennato anche nel blog di Ufoonline…

    con molta probabilità, lo sto analizzando anche nel RGB, si tratta dell’impronta in movimento di un insetto ripreso a distanza ravvicinata…le due protuberanze poste ai lati del “siluro fotonico” sono ad elica, con luce in opposizione…

    è una tipicità della ripresa fotografica o filmica dei cosiddetti “rods” che fecero molto scalpore circa 15 anni fa…in realtà trattasi di insetti in movimento MOLTO veloce che lasciano una falsa scia nella pellicola o file, chiara o scura a seconda dell’angolo di luce a disposizione nel fotogramma, dovuta sostanzialmente alla durata di apertura del diaframma che, come nel caso sopra, NON è coerente per la ripresa dell’insetto ma per quella del panorama e della luce esistente…

    vorrei dire di più di codesta foto, effettuata in modalità HDR che tra l’altro andrebbe usata (da professionisti o conoscitori) al chiuso e con cavalletto onde evitare una serie di problematiche ulteriori, ma…in realtà è tutto qui…

    http://it.wikipedia.org/wiki/High_dynamic_range_imaging

    alla prossima!..salute e prosperità..:)

  3. Malles scrive:

    …Può essere…Può essere…ANZI..NON può essere .Questo se riferiamo le immagini nei tempi e luoghi cari a Babbo Natale.

    Come si sa gli insetti vivacchiano (e volano)solamente quando la temperatura esterna al loro corpo supera lo zero grado centigrado.

    Quando certe “anomalie “fotografiche(non mi riferisco a questo caso) vengono prese in considerazione nei mesi freddi,bisogna scartare di fatto l’intromissione di moscerini e di …grilli parlanti.

    La banalizzazione in questo settore di ricerca,bilancia il peso di chi mente sapendo di mentire

    • fabio scrive:

      …insetti…

      è ovvio che nei periodi freddi…

      NON ha quasi mai senso parlarne, e chi lo fa -SENZA APPROFONDIRE L’INDAGINE- agisce superficialmente o “et mala fide plena cognitione causae”…

      NON ci piove! ma questo sopra lascia due scie nere leggerissime -BEN VISIBILI ALL’INGRANDIMENTO- sopra e sotto “il siluro fotonico” che, all’analisi ravvicinato del particolare, sembrano ombre -MA NON LO SONO-, non sono scie di ionizzazione -MA SEMBRANO SCIE DI SCARICO-, e che in realtà sono dovute alla velocità di volo -RISPETTO ALLA DISTANZA DALL’OBBIETTIVO- del soggetto “ufo” in questione -PRESUMIBILMENTE UN INSETTO-…

      http://www.focus.it/ambiente/animali/a-che-velocita-volano-gli-insetti-_C39.aspx

      essendo il tempo di esposizione settato TROPPO LUNGO per poterlo riprendere perfettamente nei particolari come se fosse fermo esso (l’insetto) ci appare con le due (o quattro) alette roteanti -COME TURBINE- come se guardassimo una serie di frames al rallentatore o uno alla volta…la differenza è che qui NON è a fuoco e non si vede chiaramente…

      http://it.wikipedia.org/wiki/Ala_degli_insetti

      il battito delle ali di un insetto è talmente rapido che NON solo NON è visibile ad occhi nudo ma nemmeno alle camere se non particolarmente settate per rilevarlo…parliamo di centinaia di battiti al secondo che creano -VISTA LA VELOCITA’ DEL BATTITO ALARE- un filtraggio e distorsione della luce tutt’attorno a se stesse e al corpo dell’insetto…

      http://it.wikipedia.org/wiki/Moscerino

      che viene denominato fenomeno di diffrazione della luce…

      http://it.wikipedia.org/wiki/Diffrazione

      anche “gli ufo” intesi come velivoli NON convenzionali -NEL 99% DEI CASI- lo creano ma, generalmente ah!ah! NON con il battito delle ali…di solito lo scherzetto -INSIEME AD ALTRI CHE QUI NON ELENCO PER NON ANNOIARE- è dato dallo schermo di occultamento quando in uso (99,99% dei casi) e\o dallo scudo protettivo (quando in uso) o dalla sommatoria delle interferenze dei due campi di forza attivi…

      http://it.wikipedia.org/wiki/Campo_di_forze

      ma NON è questo il caso Malles!..poi è primavera e l’Olanda è il paese dei fiori, lo sai..:)

      ah! dimenticavo…di questi giorni elaboro anche la tua, quella con l’et eh!eh! senza sfera…

      salute e prosperità..:)

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