Una risposta a Orestes Girbau Collado: “Vi racconto gli Ufo di Cuba”

  1. Malles scrive:

    Gli anni 50/60 di Cuba non devono obliare gli Unidentified Flying Object,però per onestà di cronaca si deve essere obbiettivi ed ammettere che quelli erano tempi di guerra fredda,con tutto quello che ne derivava.
    In quegli anni su Cuba e sul mare che la circondava,volavano interrottamente 24 ore su 24 aerei spia americani,i famosi droni o se vogliamo i loro prototipi RPV(Remotely Piloted Vehicles)con tutta una loro vasta gamma.

    Questi veicoli andavano da una misura di un solo m.a quella considerevole di 10 come l’RPV XD8B.alcuni avevano la forma “sferoide,altri (erano i più) come il canadese CL-89che operava per la NATO con la sigla AN/USD-501 e che avevano la forma classica del famoso “sigaro”.Alcuni prototipi scendevano ancora con l’ausilio di un pallone.

    Per gli anni ’50 questa fu una vera rivoluzione,cioè la nascita degli operativi RPV.Anche se a dire il vero l’idea di un velivolo senza pilota si ebbe già nel 1917,anche se il primo vero studio attitudinale compare solamente nel 1924.la prima realizzazione pratica però si avrà solamente nella seconda guerra mondiale ad opera di scienziati tedeschi con la loro V1,anche se per la verità non dette gli esiti da loro sperati.Questo però solamente perchè la tecnologia dell’epoca non era ancora giunta a fornire meccanismi perfezionati di teleguida.

    La vera rivoluzione giunse negli anni ’50 con le prove in diversi paesi con realizzazioni operative fin dagli anni 54/56/62 con un grande incremento costruttivo e operativo dovuto e durante la crisi internazionale con l’istallazione dei missili sovietici a CUBA.Qui a quel tempo svolazzavano piccoli e medi RPV dotati di sensori elettronici,macchine fotografiche,telecamere ecc.i quali offrivano di giorno e di notte (senza soluzione di continuità) un quadro completo della situazione che si era venuta a creare.

    Questo è detto per dovere di cronaca,quello era un periodo in cui i cieli di CUBA erano “intasati”e moltissimi avvistamenti erano senza ombra di dubbio dovuti a questi nuovi “aggeggi”

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