“Forse su Marte c’è acqua corrente…”

Acqua su Marte. Non ghiacciata, non intrappolata tra le sue rocce, ma corrente. E non in epoche remote, come letti di mari, laghi e fiumi prosciugati farebbero intuire. La molecola indispensabile per la vita si troverebbe, ancora oggi, sul Pianeta Rosso, allo stato liquido.

L'IMMAGINE SCATTATA NEL 2011 MA DIFFUSA SOLO IL 10 FEBBRAIO DI QUEST'ANNO

C’è molta cautela tra gli scienziati, comprensibilmente. L’ipotesi nasce dall’analisi di una immagine, diffusa il 10 febbraio, che combina la foto di rivoli scuri su un pendio marziano con una griglia di colori basati sui dati raccolti da uno spettrometro per mappare i minerali puntato sulla medesima area. Le linee appaiono sulla superficie del pianeta nella stagione più calda, durante la quale le temperature solitamente rigidissime ( fino a -140 C°) possono alzarsi fino a +20.

 Nulla, finora, ha dimostrato che siano davvero formate da acqua. Ma recenti scoperte sembrano collegare quei segni scuri, chiamati in inglese “recurring slope lineae ” o RSL, che si snodano dai bordi di alcuni crateri e da altri pendii, ai minerali di ferro, suggerendo una funzione “antigelo” che in determinati periodi dell’anno marziano permette a quel liquido di scorrere- qualunque sia la sua natura.

“Non abbiamo ancora una prova definitiva della presenza di acqua in queste strisce, ma non capiamo come questo processo potrebbe verificarsi senza di essa”, ha dichiarato Lujendra Ojha, candidato al dottorato di ricerca presso il Georgia Tech di Atlanta, uno degli autori dello studio. L’immagine che ha eccitato i ricercatori è stata scattata dalla fotocamera ad alta risoluzione montata su Mars Reconnaissance Orbiter al cratere Palikir.

Ojha e il Professor James Wray hanno esaminato gli scatti di altri 13 siti fotografati da un’altra strumentazione a bordo della sonda della Nasa (detta CRISM, dalle lettere iniziali di Compact Reconnaissance Imaging Spectrometer for Mars) grazie alla quale hanno rilevato, in quelle zone, una alta concentrazione di minerali di ferro. “Proprio come accade con le RSL, anche l’intensità dei valori emersi dallo spettrometro varia secondo le stagioni: sono più forti quando fa più caldo e meno significativi con il freddo”, ha spiegato il giovane ricercatore.

ECCO LE LINEE CHE APPAIONO CON L'AUMENTO DELLE TEMPERATURE

Gli scienziati ritengono che tali segni scuri che scendono dalle pendenze possano essere creati da rivoli di acqua che scorre appena sotto la superficie. Acqua che lascerebbe il ferro e altri minerali lungo il suo percorso e che conterrebbe sali che abbassano il punto di congelamento in modo significativo e le permettono di rimanere liquida nonostante le bassissime temperature di Marte. Le immagini del CRISM non mostrano la firma spettrale dell’acqua, ma ciò non toglie- sostengono gli studiosi- che essa possa esserci comunque.

Infatti le osservazioni sono state effettuate, fino ad oggi, esclusivamente nel pomeriggio e quindi potrebbe essere sfuggita l’eventuale acqua emersa in superficie nelle prime ore del mattino. Inoltre, quelle foto riguardano aree molto vaste e ciò rende complicato individuare le tracce della molecola di H2O nelle piccole strisce lasciate sul terreno.

Un primo studio è comparso lo scorso anno sulla rivista scientifica Geophysical Research Letters; un secondo è stato accettato da Icarus e prende in considerazione gli schemi evidenziati in queste linee ricorrenti immortalate sui pendii marziani da Reconnaissance e da Mars Odyssey Orbiter. Dopo aver analizzato 200 luoghi nei quali le condizioni sembravano ideali per riscontrare quei segni scuri sul terreno, ne hanno trovati- come dicevamo- solo 13.

“Ciò conferma che esistono altri fattori al momento non noti, come ad esempio la disponibilità di acqua o di sali,  che svolgono un ruolo cruciale in questo fenomeno”, ha detto Ojha. Ovviamente, se comprovata, la presenza di acqua allo stato liquido aprirebbe nuovi scenari finora del tutto imprevisti. Lo ha confermato anche uno dei responsabili del progetto Marte per il Jet Propulsion Laboratory della Nasa.

“L’acqua corrente, anche se salmastra, presente in un qualunque luogo di Marte sarebbe una scoperta di rilievo: inciderebbe sulla nostra attuale comprensione dei cambiamenti climatici e ci darebbe indicazioni sui potenziali habitat dove possono essersi sviluppate forme di vita vicino alla superficie ai giorni nostri“, ha ammesso Richard Zurek.

Qualche mese fa, Science aveva annunciato la scoperta di H2O all’interno del suolo marziano, pari al 2% . Scaldando un metro cubo di terreno- hanno calcolato gli scienziati- si potrebbero estrarre circa due bottiglie d’acqua. Interessante, in prospettiva di una futura missione su Marte o addirittura di un primo insediamento umano, che potrebbe essere autonomo dal punto di vista dell’approvvigionamento idrico.

IN ORIGINE MARTE ERA COPERTO DI ACQUA?

Ma l’eventuale conferma della presenza di acqua allo stato liquido cambierebbe completamente il quadro. In un ambiente umido, sotterraneo, con sostanze chimiche in grado di abbassare il punto di congelamento, anche a temperature molto basse e quasi in assenza di ossigeno, potrebbero essersi formati, sviluppati ed evoluti organismi viventi. Fino ad oggi, Marte veniva descritto come un luogo dove- probabilmente- un tempo c’era la vita, ma da dove- sicuramente- è scomparsa miliardi di anni fa. Una storia, forse, ora da riscrivere da capo.

SABRINA PIERAGOSTINI

 

 

 

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26 risposte a “Forse su Marte c’è acqua corrente…”

  1. fabio scrive:

    sono certo che nel sottosuolo ci sia acqua…

    e non solo nel terreno e nelle rocce in forma sublimabile e\o estraibile chimicamente…penso che in realtà scorra nel sottosuolo dove, tra l’inverno e l’estate marziana, ci siano condizioni che lo consentano…

    quindi dovrebbero esistere anche grandi conche, grotte, canali, sottostanti la superficie, a vari livelli di profondità, che ne permettono la conservazione allo stato liquido…E LI’, NEL SOTTOSUOLO, anche la pressione atmosferica COME la composizione della stessa potrebbero essere, ANCHE per questioni chimico fisiche legate alle formazioni di flora batterica e\o vegetale, condizioni PRIMARIE per la formazione di micro climi e micro ambienti COMPLETAMENTE diversi da quelli inospitali che siamo abituati a vedere IN SUPERFICIE con le fantastiche missioni del Grande Naso… -_O

    forse Giulio Verne NON ha poi “sognato” -VISTO- cose -TANTO- “diverse” da quelle di profeti e visionari, di altre epoche e tempi, “rapiti in estasi” dal “dio o angelo” di turno, anzi…fu fortunato a NON aver incontrato qualche “diabolo” di quelli moderni, quelli che puzzano di zolfo, di ammoniaca, e che scompaiono ALL’IMPROVVISO in un “PUFF”, lasciandoti “bruciature e macchie” sul corpo…

    http://it.wikipedia.org/wiki/Jules_Verne

    sono certo che se avesse fatto -ANCHE- “un giro” su Marte avrebbe raccontato dei grandi laghi e della vita che pullula SOTTO la superficie…già “in quegli anni” qualcuno aveva parlato “di canali” sulla superficie e, qualsiasi cosa fossero, NON erano certo frutto di traveggole…

    http://it.wikipedia.org/wiki/Canali_di_Marte

    o forse era troppo presto -PER L’UMANITA’- per raccontarci dei nostri “vicini” marzianini sopravvissuti all’olocausto della loro terra e civiltà…ma OGGI c’è il Grande Naso! EWWIWA!!! ah!ah! ce lo diranno loro!.. -_O

    giusto il tempo che “lo scoprano”, prima o poi…èh?.:D

    • alex scrive:

      Così com’eri sicuro che la pietra marziana camminante, nell’ordine (cito le tue parole nell’altro articolo):
      1- ha caratteristiche morfologiche e di composizione diverse dal pietrame e dalle rocce del terreno “limitrofo”…
      2- è “caduta dal cielo” eh!eh! O MEGLIO! vi è stata MOLTO dolcemente deposta…
      3- SOTTOTERRA, nel sottosuolo marziano, non ci sia un NUTRITO movimento simile al nostro TRAFFICO di metropolitana.. che possa spostarla con armoniche indotte
      4- tralascio i punti più fantasiosi….

      http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/02/15/foto/marte_risolto_il_giallo_della_roccia_misteriosa-78650469/1/?rss&ref=frct1&_vmx=291696#1

      Tu fai proprio come la NASA che critichi tanto… per ogni argomento getti fumo negli occhi di tutti estremizzando ogni teoria…

      • fabio scrive:

        …eccolo qua!..un’altro che.. 😉

        viene su come un cavedano eh!eh! liscio liscio…lei mi sta simpatico però… -_o

        ha ragione, capita che la faccio un pò troppo spaperata, a volte anche “fumosa”…ma NON mi son mai sentito un’estremista eh!eh! pur avendo “idea certa” che l’ipotesi “estrema” sia parte della vita…

        .1 l’ha detto il grande naso…da qualche parte è scritto, basta cercare.. 😉
        .2 con le virgolette la mia prima proposizione…poi se l’ha -REALMENTE- spostata una ruotina del trattorino, o l’ha fatta saltare o l’ha “catturata” e deposta, quindi…n’est pas?. :)
        .3 ci dovrebbe esser scritto “…a meno che SOTTOTERRA…” mmh! non è che ha saltato “una” lezione del suo “maestro di cucito”?. 😀
        .4 peccato, è lì che do il meglio di me.. 😀 anche perché poi, di solito, c’è sempre da “imparare” NON guardando -SOLO- le proprie punte dei piedi…quando si cammina! NON le dico poi quando “si corre”.. 😉

        grazie del link, anche se ho letto l’agenzia da subito…e questo post -SOLO- ora… -_o

        “…Tu fai proprio come la NASA che critichi tanto…”

        bèh! questo è un complimento, GRAZIE! ma ciò che penso -VERAMENTE- è che dai Maestri ah!ah! c’è SOLO da imparare…lei è giovane ma bravo, e allora le lascio “il vantaggio”, ma quello del suo maestro, e presto o tardi comprenderà cosa dico… -_-

        “…Ora ripensa a tutto quello che hai scritto e vai in un angolo per penitenza…”

        questa l’ho riportata dall’altro articolo ah!ah!ah! è proprio simpatica! ok!..mi pento della “cacca secca”! ah!ah! lo giuro!. 😀 😀 😀

        non se ne vada èh abbiamo bisogno (vero) di giovani simpatici…e che intelligono…

        a presto, un saluto..:)

        • alex scrive:

          Guarda (mi permetto di darti del tu e ti invito a fare altrettanto) non è nulla di personale, ci mancherebbe… A me questi argomenti attraggono e intrigano e, tuttavia, mi sforzo di essere scettico razionale e obiettivo; di scremare dal mare di cazzate che vengono fuori quotidianamente, ciò che realmente può avere qualche punto oscuro o “misterioso”… Ciò che vorrei dire è che “misterioso” non deve per forza di cose significare “alieno”, “inspiegabile”, “complottistico” e via dicendo…
          E così come non tollero (e tendo a marcare subito come demente), lo scetticismo a priori, l’ironia di chi “non crede” e chi contro ogni evidenza si ostina sempre e comunque a negare la possibilità che magari possa esserci qualche causa “non convenzionale” per tante cose che ci circondano e che non comprendiamo appieno, allo stesso modo ho la tendenza a bollare come poco utile alla causa, fazioso e “paranoico” (ma forse non è il termine adatto), chi vede solo complotti, chi non vuol sentire altre ragioni, chi è tutto un “sono certo..”, “sono sicuro…”, “ho la certezza…” ecc ecc, senza mai mostrare un briciolo di obiettività o di spirito critico…
          Per carità, ammiro il tuo entusiasmo, ma come ti ho già detto, mi sembra che con questo modo di fare si sminuiscano sia l’argomento che la discussione…
          Se posso permettermi di farti un ulteriore appunto, vedo che molte le fonti che citi altro non sono che pagine di Wikipedia… che quindi lasciano il tempo che trovano (…addirittura la pagina di giulio verne… ma che contributo può dare?!), ed altre volte (come nell’articolo sull’x-files delle montagne russe) tiri fuori frasi come “dalle indagini che ho fatto…”… Ma che indagini puoi mai aver fatto?? Eri sul posto? Hai visto la tenda? Hai visto i corpi? Hai visitato il luogo? Tutto quello che puoi aver fatto è stato leggere qualche articolo e vedere qualche foto… infarmazioni quindi di 4a-5a mano e vecchie di 50 anni nella migliore delle ipotesi… sempre che non siano state manomesse ad arte… e questo purtroppo è ciò a cui dobbiamo attenerci tutti o almeno la maggior parte… perché onestamente dubito che esistano tra noi novelli professor jones che abbiano la possibilità di partire e toccare con mano le cose di cui si parla… quindi da qui a dire “ho fatto un’indagine” e ai consequenziali “sono certo”, “sono sicuro” ecc, il passo dovrebbe essere moooolto più lungo e ponderato!
          Bene.. mi sono dilungato pure troppo!! A presto e buona giornata!

          • fabio scrive:

            e fichi se puoi permetterti..:)

            siamo qui per quello, dire la nostra, e te “la tua” la traduci bene, e ti credo…dallo stile! e nei propositi -TI VEDO- e per questo mi sei simpatico..:)

            ho dei “faldoni” in garage, datati tra il ’57 e il ’60, ed in uno di questi dovrebbe esserci anche il ’59…e se vado a ravanare mi vengon fuori tra la cronaca nera e la mondana anche gli articoli d’epoca dei misteri “irrisolti” (avevo circa 9 o 1o anni quando lessi per la prima volta di quel caso)… o_O

            per wiki, l’ho già detto in precedenza, ma te non c’eri o eri ancora in “apprendistato” eh!eh! NON sono “contributi” ma solo riferimenti per tutti…ognuno lì, come in un qualsiasi glossario cartaceo, può trovare ALCUNE note e riferimenti semplici, primari, dove avere UN’INFARINATA e iniziare poi una ricerca che possa “rispondere” a semplici domande…

            te, COME me lo sai, NON hai bisogno di wiki per “cercare” o meno la verità di qualcosa…parti -VAI- e lo fai, e basta, se vuoi, se t’interessa, se rientra nei tuoi scopi, se ovvia alla bisogna, se non ti sei spaccato le balle di farlo, se NON hai “trovato” quel che cercavi… -_O

            i miei personali “sono certo” -COME QUELLI DI ALTRI- possono essere messi in discussione in ogni articolo, soprattutto qui…visto che le discussioni restano aperte (anche se purtroppo NON mi arriva la segnalazione di risposta…non è che si può ovviare al problema?.:) e NON subiscono la “regolamentazione del menga ad hoc” che invece “necessita” (vox crypta a patre) eh!eh! di là, nel loculo.. 😀

            poi cerco di essere sempre presente tra queste righe per poter dare la mia “fuffoskyword” ah!ah! quotidiana…altrimenti ci s’annoia -CI SI INTRISTISCE E’?- con tutta quella “truth in the world” che cola eh!eh!eh! dall’albero “del bene e del male”.. 😉

            ti piacciono “le mele”? bèh anche a me! ma ho scoperto che troppe fanno male, come TUTTO ciò che è “troppo”…e ho notato che tendono ad occludere “l’intestino” eh!eh! e a disturbare le sinusoidi della “peristalsi”… -_o

            http://it.wikipedia.org/wiki/Peristalsi

            perché TUTTO è frequenza -PRATICAMENTE NON ESISTE NULLA- in questo mondo materiale ed “instabile”…che bello! qualcosa che NON è ma potrebbe essere TUTTO! questo è semplice e grande! il Padre nostro -QUELLO VERO- ne converrebbe.. 😉

            dei 9 giovani russi mutilati e lasciati morire, COME dei 9 “scomparsi” fatti precipitare nel ’91, COME dei 9 Mansi ammazzati e mutilati ai primi del ‘900, COME dei 9 “predator-umani?” che vivono lì, COME delle istallazioni militari costruite e smantellate in loco, come delle sfere rosso\arancio, COME di tanto “altro” inerente, dico di là, a suo tempo…così aggiungo qualche altro pezzettino del puzzle alla MIA, solo mia èh! fuffoskystory…

            ma te, da utente COME me, da interlocutore, puoi SEMPRE dire la tua…poi obbiettare è una fondamentale in un’indagine, anche in una DIFFICILE ed ARTICOLATA nelle INTERPRETAZIONI e nelle “possibili” soluzioni COME quella del “Passo del Diavolo”… o_O

            e puoi farlo senza fare -VERA- “polemica” dissimulata (95% delle tue righe sopra) con me…e poi, inter nos, “il grimaldello e la spallata” funzionano SOLO se hai “una porta” di fronte.. 😉

            ma questo “vantaggio” eh!eh! il tuo “maestro” NON può -ANCORA- “dartelo”… -_o

            a presto..:)

  2. Malles scrive:

    Piramidi, sfingi, alberi, acqua…ci danno da bere con il contagocce di quel che effettivamente sanno, questa è la verità. …Chiana chiana…

    Alla luce di quel che sta succedendo dal 1976 in poi, NON è azzardato pensare che Marte ponga agli scienziati molti più problemi di quanto si immaginavano. Il pianeta rosso cela sopra di sè, intorno a sè e dentro di sè tanti e tali enigmi da mettere alla prova i nostri scienziati. Incertezze e mystery continui ci furono dall’inizio, mi riferisco anche al Mars Observer, lanciato da Cape Canaveral il 25 Sett. 1992 e costato 980 milioni di dollari.

    Il lavoro fu interrotto e le mappature dettagliate della superficie di Marte tralasciate.Tutto iniziò grazie ad apparecchiature sofisticate capaci di rilevare particolari fino ad un metro e mezzo di grandezza, questo in preparazione allo sbarco umano sul pianeta previsto entro il 2020. Orbene, dopo un pò tutto si interruppe, gli esperti della NASA dichiararono di non capacitarsi della improvvisa interruzione del contatto.

    Il fatto fece scalpore al punto che ci fu una presa di posizione di alcuni autorevoli studiosi di Marte, quali Mark Carlotto, specialista di elaborazioni digitali di immagini, Tom Van Flandern astronomo della Yale University, David Webb, membro della commissione spaziale presidenziale, Erol Torun, cartografo della ” defense Mapping Agency”, Richard Hoagland, direttore di “Mars Mission”, una associazione di scienziati dedita ad una ricerca INDIPENDENTE sul pianeta rosso. QUESTI ed ALTRI studiosi accusarono PUBBLICAMENTE la NASA di avere sabotato di proposito la missione “Mars Observer”o di far finta che la missione fosse fallita, allo scopo di nascondere al grande pubblico quello che la sonda stava rilevando sulla superficie, e cioè i segni delle vestigia di un’antica civiltà marziana, già INDIVIDUATI nel 1976 dalle sonde Viking.

    Questi studiosi già d’allora erano arrivati alla conclusione, (sulla base di accurate analisi e simulazioni computerizzate) che i reperti individuati NON fossero di origine naturale, bensì artificiale. La stessa controversa e troppo velocemente accantonata SFINGE (lunga 2,5 kilometri, larga 2 e alta 400 Metri) per la quale la spiegazione della NASA; NON convinsero due ingegneri della stessa NASA, Vincent Di Pietro e Gregory Molenaar, mentre rovistavano gli archivi della missione viking presso il Centro Nazionale Dati Scienza Spaziale.

    Ebbene, qui ritrovarono la celebre foto 35 A 72, ma NON solo quella. Contrariamente a quanto dichiarato in via ufficiale, esistevano anche altre foto della zona della sfinge . Particolarmente interessante era la 70 A 13, ripresa (come indica il codice di identificazione) durante la 70° orbita del viking 1, vale a dire 35 orbite (equivalenti a 35 giorni marziani) DOPO la prima, e anch’essa al periastro, risultando scattata con il sole un pò più alto all’orrizzonte (17°), questa mostrava qualche dettaglio in più della parte destra della “sfinge” (rimasta in ombra nella 35 A 72) . Le altre foto (4) della regione Cydonia reperite nell’archivio erano meno interessanti in quanto prese dai Viking nel punto dell’orbita più distante dal pianeta (apoastro), cioè da un’altitudine di 33.000 kilometri (contro i 1500 del periastro) e con la capacità di risoluzione di circa 1 km (contro i 50 metri del periastro. Questo a mio parere la dice mooolto lunga su quanto si usa mettere in…tavola alla NASA.

    Atteggiamento che è sicuramente di comodo, o come direbbero i BENPENSANTI, il più saggio. Ma l’esperienza insegna che le dichiarazioni ufficiali, in qualunque campo vengano fatte (politico, religioso, scientifico, ecc.) NON rispecchiano neccessariamente la “verità”, bensì sono spesso versioni più o meno distorte di essa, confezionate ad uso e consumo per il grande pubblico, in quanto da che mondo è mondo, i detentori del potere si sono sempre arrogati il diritto di decidere ciò che la gente “deve sapere”, e COME è conveniente che lo sappia.

    Resta comunque il fatto che credere ciecamente alle dichiarazioni ufficiali è altrettanti ingenuo che credere ciecamente alle elucubrazioni dei fanatici dei marziani. Certo però è che oggetti a forma di piramide erano già stati individuati anche dalla sonda mariner 9, nel 1972, in un’altra zona di Marte, la regione “Elysium” che si trova ad est di Cydonia. Sempre per restare in tema e ai tempi, sorprende che gli americani dopo il 1976 abbiano aspettato 16 anni prima di inviare una nuova sonda su Marte. Mancanza di fondi o neccessità di interpretare certi dati sconcertanti forniti (già) dai Viking?

    • alex scrive:

      Ciao, è molto interessante quello che hai scritto…
      Un po’ di anni fa ho letto il libro di Hancock “l’enigma di marte” (lo hai letto? che ne pensi?) e messe in quel modo le cose sembravano effettivamente avvalorare e confermare molte supposizioni… insomma c’erano un bel po’ di dati – soprattutto diagrammi geometrici, calcoli matematici e concetti razionali – intorno alla zona di cydonia che appunto sembravano confermare o quanto meno avvalorare le ipotesi “fantasiose” che avevano iniziato a circolare dopo la divulgazione delle prime immagini della sfinge… E anche io, nonostante il mio scetticismo, ho inconsciamente riservato un ampio spazio a queste ipotesi… finchè poi qualche anno fa con le nuove missioni su marte, sono state divulgate quelle foto che, a detta degli esperti, fugavano ogni dubbio sulla reale natura della sfinge e delle altre presunte strutture marziane… Ora, al di la della delusione, c’è da dire che quelle foto, se realistiche, effettivamente ridimensionano di molto tutte queste belle teorie fantasiose e complottistiche…
      Ora quello che volevo chiederti è, perché in tutto quello che hai scritto, non citi, non linki e non prendi nemmeno in considerazione queste foto “moderne” ? Credi siano un falso? Credi siano state modificate appositamente per non farci vedere qualcosa? E se si, cosa te lo fa pensare?
      Saluti

      • Malles scrive:

        Quando si inizia ad interessarsi di questi “presupposti”, l’atteggiamento mentale deve essere neccessariamente di prudenza, altrimenti ricalchiamo le orme del mitico SARUMAN – FABIOSKY e facciamo il coro alla canzone “Quando i bambini fanno oooohhh” !! Si scherza caro Alex, si scherza un pò, e se non lo facciamo a queste latitudini…

        Mi fai troppe domande, mica vado a pescare cavedani io, ho rispetto totale per ogni essere di questo pianeta, pure per i PIRANHA…ah!ah!
        In breve per risponderti (in parte). In quel che cito i linkIONI sono quasi del tutto assenti, o per meglio dire c’è chi annota ANCHE viki e compagnia, questi è uno del nostro gruppo che si è preso la briga di mansione di schedatura, ovverosia abbiamo ormai una vera biblioteca, sia cartacea che …NON, che varia dalle manifestazioni ufologiche fino al paranormale.

        Quello che mettiamo in PIAZZA, è ciò che riteniamo sia sufficente per questo tipo di dialoghi, cercando di NON sgarrare. Una quindicina di anni fa NON era così, lo è diventato dopo che l’ingenuità ci fece mettere sul tavolo ogni tipo di lavoro, per CHIUNQUE richiedeva un consulto. Mal ce ne rese, siamo stati presi per i fondelli, inclusi i furti. Sparì anche materiale di riscontro “sul campo”, da allora quasi tutto è tabù per gli esterni. Per dirne una in questi SITI ho avuto la dabbenaggine di farmi sfuggire che sono master Reiki, risultato ? Gli SCIOCCHINI si sono moltiplicati, chissà se mi fossi confidato di più… queste comunque rimangono sciocchezzuole.

        Conosco Graham Hancok fin dal suo primo (credo) libro “Il mistero del Graal), un bel TOMO di 400 pagine (o più?). Non ho però letto il libro che citi. Per quanto riguarda le foto moderne (tutte), mi astengo da veri giudizi tecnici, primo perchè NON è il mio settore d’indagine, e poi perchè risulta troppo semplice OPPIARLE con le tecniche moderne, e troppo difficile scoprirlo. Meglio, molto meglio le vecchie foto di dominio pubblico, rilasciate in tempi meno tecnicamente sospetti, molto più affidabili seppur meno nitide. C’è da riscontrare che nelle nuove foto, mi dicono che quei buontemponi della NASA in qualche circostanza, qualche “pertugio” l’hanno lasciato (volutamente??).

        Io credo che alla fine l’atteggiamento più giusto da addottare, quando NON si posseggono prove inconfutabili, sia di ragionare con il proprio cervello applicando un sano spirito critico. In questa ottica e restando in tema, è sufficente dire che per tanti anni,il fallimento di TUTTE le missioni marziane dopo l’impresa Viking può essere una coincidenza, ma alquanto STRANA, è lecito constatare che le spiegazioni della NASA, e pure quelle della direzione della missione Phobos (1 e 2) appaiono ben poco convincenti.

        L’infelice destino delle Phobos si compì fra Settembre 1988 e Marzo 1989. Erano state lanciate il 7 e il 12 Luglio 1988 dalla base di Bayckonur, per osservare la superfice di Marte, e pure l’osservazione ravvicinata di uno dei due satelliti del pianeta (di qui il nome assegnato alle due sonde). Phobos 1 interruppe i contatti nel Sett. 1988, la causa venne ufficializzata con un guasto del computer di bordo o errore tecnico dalla base.

        Phobos 2 invece raggiunse Marte nel Gennaio del 1989 e si trasferì poi in un’orbita che lo avrebbe fatto procedere di pari passo con il satellite Phobos, per poi depositarvi alcuni strumenti di rilevazione. Questo piccolo satellite meriterebbe un discorso a parte, così come il suo ben squadrato MONOLITE. Tutto andè bene fino al momento di accostarsi al satellite. Qui la sonda cessò di trasmettere. Era il 27 Marzo 1989.

        Fu uno scacco clamoroso e inaspettato, ma più clamoroso fu una (più una) immagine mandata a Terra di una misteriosa ombra elittica, un lungo sigaro perfettamente regolare, dai contorni netti. Il fenomeno NON fu definito una illusione ottica, troppo nitida risultava nelle immagini ottenute nella banda ottica, sia quelle ottenute nell’infrarosso. Ci fu poi una foto conseguente che i russi NON hanno MAI rilasciato.

        In questa foto disse il Dr.John Becklake dell'”England’s Science Museum”, si vedeva “qualcosa che non doveva esserci e che stava precipitando sulla sonda”. Phobos 2 fu dunque colpita e distrutta da un corpo che “vagava” nello spazio?

        • alex scrive:

          583 pagine indice compreso 😀
          A me piace molto Hancock… lo scoprii quasi per caso con Impronte degli dei e poi sono andato a ritroso a leggermi i libri precedenti…
          Anche se in alcuni passaggi sa più di romanzo che di indagine vera e propria, lo trovo comunque stimolante ed utile per avvicinare molto pubblico a questi concetti… la pena altrimenti sarebbe quella di rimanere oggetto di nicchia per pochi…
          Anche l’enigma di marte è molto avvincente e te lo consiglio…
          Volevo incollare qui alcuni passaggi del libro riguardanti cydonia, ma il passo è troppo lungo, per cui ho creato una pagina ad hoc che trovi a questo link:

          http://www.medprova.altervista.org/enima.html

          Tornando al discorso che facevi sulle fonti e sulle foto (che vuol dire master Reiki?), il fatto che siano troppo facilmente modificabili, non può essere sufficiente a far finta che non siano mai esistite… ti faccio un esempio, basta scrivere cydonia o volto di marte su Google immagini per vedere centinaia di foto del volto, come risultava dalle immagini a bassa risoluzione degli anni ’70 e come si presenta adesso… Be io sfido chiunque a riconoscere un volto in quella collinetta franata che si vede nelle ultime immagini… chiunque non sia stato influenzato dalle immagini precedenti!
          Insomma, la morale a cui volevo giungere è che dopo la lettura di quel libro, gran parte di me era davvero convinta che li su ci fosse realmente qualcosa e che bisognava solo aspettare di essere in grado di andare a “toccare con mano” per confermarlo… adesso invece non so… mi sembrano solo teorie prive di nessuna prova…
          E’ vero, ci sono strani “buchi”, strane interruzioni di segnali e quant’altro, ma bastano veramente per gridare al complotto?

          • Malles scrive:

            Bastano? Beh! Se è vero che tre indizi fanno una prova, al di là della parendolia, su Ares le prove NON mancano di certo, e le ammissioni future di chi di DOVERE ,diverranno una realtà non più gestibile nell’annoso camuffamento perpetrato, questo a mio parere. Non porto a prova solo quel “viso”, sostengo (le registrazioni parlano da sole) che le sperticate verità del NASone fanno certamente concorrenza al burattino di Collodi. E te lo dimostro.

            NON è mio volere sostenere cause perse, ma su questa collinetta, almeno a SUO TEMPO, si stese frettolosamente un velo che NON riuscì a…coprirla tutta (qui ci vuole la risata del Maister…ah!ah!),guarda che esempio di credibilità dette per l’occasione il…NASone, a questo proposito ti invito a RIleggere il mio precedente e ATTINENTE post, dove parlo di foto e di tempi. Vogliamo dire di più? VoLiamo…

            Ordunque, la”faccia” o “sfinge”, venne definita dagli scienziati (sempre dei NASoni parliamo)soltanto l’effetto di un casuale gioco di luci ed ombre. Ciò era stato confermato, si disse, da una successiva immagine della stessa zona, presa (CHE FALSONI) poche ore dopo, nella quale l’effetto “sfinge” non era più visibile. Questa dichiarazione sarebbe poi risultata un BLUFF, perchè l’invocata immagine di confronto “NON POTEVA” mostrare NESSUN dettaglio per il SEMPLICE motivo che “poche ore dopo” equivaleva a dire “DURANTE LA NOTTE MARZIANA” allorchè (nota BENE Alex) la regione CYDONIA era COMPLETAMENTE immersa nel buio.

            Spero di essermi fatto capire caro Alex, e se questo mi da tanto…La PRIMA foto, codificata 35 a 72, era la 72° immagine presa dalla sonda “A” (Viking 1) durante la 35° orbita e alla quale gli scienziati si SFORZARONO nonostante le iniziali incredibili “apparenze” di NON attribuirle (almeno ufficialmente) nessuna importanza. DAtO il clamore crescente, i FENOMENI credettero bene di inventarsi l’avvenuto “appiattimento” in relazione alla seconda foto scattata AL …BUIO. Come suol dirsi, in questa occasione si tirarono la zappa sui piedi

  3. luca scrive:

    Scusate l’OT: tracce di homo sapiens lungo il tamigi risalenti a 800000 anni fa http://www.sciencedaily.com/releases/2014/02/140207134521.htm

  4. Roberto scrive:

    Pure arriva il 2020…, son curioso di vedere dove atterreranno. Devono scegliere la zona adatta, sennò se ne cade tutto il castello di balle che hanno costruito. A proposito ma poi come mai non andiamo più sulla luna?;)

    • fabio scrive:

      per gli stessi castelli..:D

      • Malles scrive:

        Esatto caro Fabiosky, esatto. Argomenti …seleniti ce ne sono a bigonciate, forse ancor più di Ares, ma avremo modo …

        Mi dispiace vecchio mio per la tua STOCCATA e fuga dal loculo…presumo per le divoranti censure poste in atto. Me ne dolgo, non tanto per le nostre bonarie diversità di vedute (che a ben guardare si riducono al lumicino), ma perchè l’apporto che hai dato e che potresti dare a tematiche per niente semplici da trattare vanno forzatamente a decadere.

        Sei stato una colonna portante sia per il sito che per gli utenti , per quelli meno NON udenti intendo, i quali credo, ti rimpiangeranno. Pur militando in lande diverse, per dire che a me manca pure il cervellotico ma pur GRANDE Eone Nero…

  5. Roberto scrive:

    Invece ha fatto più che bene

  6. alex scrive:

    Mi associo alla richiesta fatta da fabio qualche post più su: non si potrebbe inserire un forum più funzionale nel sito? Così è molto difficile rendersi conto di eventuali reply e riuscire a star dietro ad una conversazione, soprattutto se l’argomento inizia a diventare datato… Come utente lo apprezzerei moltissimo…
    Saluti e grazie

  7. fabio scrive:

    @Apprendista Sdregun Vs alex

    c’hai messo un romanzo per dirlo in due righe ah!ah! ma almeno dai ANCHE gli altri due elementi che confermano “l’ambaradan”!..è fatto così, alex, ci vuole pazienza… o_O 😀

    perché ci sono ALTRI 2(due) fatti (NON poesiole) che confermano…l’artificiosità… -_o

      • Malles scrive:

        Hai fretta Alex ? Spero di no…è statico… stitico, nUn ce la fa, nUn può farcela. Ce la fa? Non ce la fa? Chissà chi lo sa…Forse entro il 30 Febbraio. Si! Si! No! No!…sieNNò
        Eeeeehh! La stitichezza è un male del nostro secolo, suggerirei al mio amato Maister un brodo di giuggiole, ah! ah! ah!.
        Forse logica conseguenza da shock e…show da drammaturgo? Probabile…Un saluto con riverenza per i prossimi “fasti” di FABIOSKY. RIciao

      • fabio scrive:

        eccoci…pensavo che..:)

        le estraesse dal cappello “l’apprendista sdregun” ah!ah! ed invece ha preferito “rivendersi” quella “perlina” della stipsi oh!oh! che gli avevo mollato di sotterfugio..:D

        il PRIMO fatto, e mi era sfuggito sopra chiedo venia, l’ha già detto lui…e cioè che c’è una TERZA foto (70A13) che CONFERMA la prima (35A72) -MA QUI LA COSA IMPORTANTE E’ LA MOTIVAZIONE E NON LA FOTO IN SE- in quanto questo scatto è fatto da un’angolazione satellitare DIVERSA rispetto al primo citato e CONTEMPORANEAMENTE è realizzato con il Sole che illumina il suolo da UN’ALTRA angolazione rispetto alla prima…ma nonostante ciò NON cambia -IL FATTO- che la ricostruzione grafica AUTOMATICA (algoritmi preimpostati) finale del particolare “volto della sfinge” sia stata ESATTAMENTE LA STESSA che nella precedente ricostruzione!.. o_O

        le altre foto del quadrante interessato sono citate qui…così chi le vuole cercare nel sito ufficiale del grande naso ha le sigle… -_o

        http://vipmulher.com/lenciclopedia/cydonia-mensae-faccia-su-marte.html

        il SECONDO fatto invece, DEL TUTTO misconosciuto a TUTTI, riguarda la ricostruzione grafica fatta sulle foto realizzate nella missione Mars Global Surveior dal 1998 in poi che mostrano questo…

        http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/2b/Mars_face.png

        che, in funzione della BEN ADDITATA, dal grande naso, superiore definizione delle camere di ripresa rispetto a quelle dei Viking, NON mostra più l’evidenza del volto umanoide, sia per fattezze che per profili, che invece vediamo negli scatti dei Viking… o_O

        http://it.wikipedia.org/wiki/Mars_Global_Surveyor

        ordunque, il problema dov’è? “il problema” è semplice ED EVIDENTE…se si osserva -CON ATTENZIONE- il DOPPIO PERIMETRO, il primo raso suolo rispetto il secondo elevato, della “collina sfinterea” eh!eh! si può notare, anche un bambino lo può capire, che L’INSIEME del suo perimetro SIMILE a quello di uno stadio moderno…

        http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/21/Stadio_fattori.JPG

        ha forma REGOLARE e GEOMETRICA e che, pur essendo -SI VEDE- nel tempo “franata” (tributo le parole di Alex) in parte “la sovrastruttura” nel lato destro, alla fine esso RISULTA -DI FATTO- NON NATURALE e quindi…

        -ANCHE IN QUESTA RICOSTRUZIONE DEL M.G.S. ACCREDITATA COME REALE DAL GRANDE NASO-

        il perimetro esterno alla presunta figura RICALCA GEOMETRICAMENTE, per la gran parte dell’area perimetrale stessa, quella GEOMETRIA ARTIFICIALE già delineata nelle foto dei Viking…che ovviamente contengono PIU’ errori nella ORTOGONALITA’ della ricostruzione in funzione PROPRIO della minore risoluzione grafica… -_0

        http://it.wikipedia.org/wiki/Ortogonalit%C3%A0

        quindi è direttamente -VISIBILE A TUTTI- CONFERMATA una generale GEOMETRIA PERIMETRALE ARTIFICIALE del sito, e questo al di là dei “sospetti” sulla veridicità -O MENO- della figura umanoide della “sfinge”…che alla fine potrebbe essere anche una scimmia, èh? ah!ah! come un topo! o come “altro da definire”… o_O

        http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/d/de/Face_on_Mars_with_Inset.jpg

        possiamo quindi dire che, ANCORA una volta QUI COME altrove eh!eh! “il diavolo” dimostra di saper BEN fare “le pentole” MA, ahimè…NON certo i coperchi!.. o_O

        SURSUM CORDA!..anche te, èh? cm.. 😉

        • alex scrive:

          Mah… non so… si in effetti anche franata, la collinetta sembra eccessivamente regolare… molto insolito… probabilmente rarissimo….. ma anche impossibile?
          Scommettiamo che se cerchiamo un po’ su Google maps ne troviamo altre di colline o montagne altrettanto regolari?
          A me una cosa che lascia molto perplesso casomai, è il fatto che si trovi praticamente isolata in una piana… come se fossi fuori del contesto circostante… Però per me sono solo supposizioni… congetture…

          • fabio scrive:

            @Alex
            probabilmente hai uno scarso approccio con l’ortogonalità… 😀

            http://it.wikipedia.org/wiki/Congettura

            oltre che con “il concetto” di interpretazione (congettura)…

            due più due fa 4(quattro)! e qualche volta anche 5(cinque)…se “la congettura” è buona… 😉

            nel caso di Marte ciò è applicabile a Cydonia COME ad ogni altro sito con SIMILI caratteristiche riscontrabili…quando ci sono un insieme di geometrie -E NON UNA SOLA- riconducibili ad “artificialità” le probabilità degli “errori” nei calcoli ortogonali -TANTO MENO SU UNA STRUTTURA DI 2(due) KM- scendono DRASTICAMENTE…

            e questo TANTO PIU’ se la definizione sul pixel scende da 50 (1976) a 14 metri (1998) con algoritmi “di ricostruzione e compensazione” che sono 100 o 1000 volte più efficienti di quelli di 30 anni prima…ed il TUO GIUSTO fuori contesto ambientale CONFERMA quanto da me precedentemente detto e descritto…

            la TUA opinione, legittima, resta TALE…COSI’ COME i miei dati -DI FATTO- descritti sopra…

            http://files.abovetopsecret.com/files/img/ul4ef6a526.jpg

            see you later… 😉

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