Sam Parnia, il medico che fa rivivere i morti

“La morte non è un momento, è un processo. E può essere reversibile“.  Un’affermazione sorprendente, soprattutto se a farla è un medico. A parlare così è Sam Parnia, primario del reparto rianimazione all’ospedale universitario Stony Brook di New York e a capo di un progetto che studia la coscienza umana, attraverso i racconti delle esperienze di premorte raccolti in 25 cliniche sparse tra nord America ed Europa. Continua a leggere

“L’ONU organizzi una conferenza mondiale sugli Alieni”

“La Casa Bianca ha contribuito a tenere celata alla pubblica opinione la verità su una presenza extraterrestre che sta studiando il nostro pianeta”. Lo ha affermato in un’ intervista alla tv americana ABC l’ex senatore Mike Gravel, uno dei sei rappresentanti del Congresso ad aver preso parte al “Citizen Hearing on disclosure“, l’audizione che si è  svolta nei giorni scorsi a Washington. Continua a leggere

Mostri marini, orche e bufale…

Lunghezza: 9 metri. Denti: aguzzi. Testa: enorme. Altri segni particolari: spiaggiata in Nuova Zelanda. Identità: sconosciuta. È questo l’identikit della creatura- o meglio, di quel che ne resta- trovata tra la sabbia della Baia di Plenty, dopo un violento temporale che ha spazzato le coste dello Stato dell’Oceania. Continua a leggere

“Abbiamo trovato la Stonehenge russa…”

Un promontorio dall’ aspetto curioso, che si erge in una remota area della Russia, potrebbe strappare a Stonehenge il primato come più antico osservatorio astronomico della storia dell’umanità. Almeno, questa è la convinzione di un archeologo che da anni studia gli speroni rocciosi di Sunduki, nella lontana Repubblica di Khakassia. Continua a leggere

L’ultimo mistero delle Grotte di Camerano

Un voce dal nulla, registrata nel silenzio sotterraneo delle Grotte di Camerano. È l’ultimo mistero, che si aggiunge ai tanti che già circondano questo dedalo di sale, corridoi, scalinate e rientranze scavato nell’arenaria sotto il piccolo borgo dell’entroterra anconetano. Continua a leggere

I pianeti come la Terra? Ancora più numerosi del previsto

Nella nostra galassia- dicono da tempo gli scienziati- esisterebbero miliardi di pianeti potenzialmente adatti ad ospitare la vita. Ma la cifra già enorme potrebbe essere ancora più elevata, secondo una ricercatrice del Mit- il Massachusetts Institute of Technology di Boston- che in un articolo pubblicato sulla rivista Science ha rivisto al rialzo la stima delle potenziali copie della Terra sparse per la Via Lattea. Continua a leggere