Un pianeta come la Terra vicino ad Alpha Centauri

Sulla scala astronomica,  è come se fosse dietro l’angolo. Alpha Centauri è il sistema stellare più prossimo a noi, ad appena- si fa per dire- 4.3 anni luce. Insomma, siamo vicini di casa. Capirete dunque lo stupore quando gli astrofisici hanno scoperto proprio lì un pianeta molto, molto simile alla Terra. Continua a leggere

Russia, un geoglifo più antico delle Linee di Nazca

Un enorme disegno di animale, realizzato con delle pietre bianche e visibile solo dall’alto. No, non stiamo parlando delle famose “Linee di Nazca”, uno dei misteri archeologici tuttora insoluti, ma di un altrettanto enigmatico geoglifo scoperto in Russia alcuni anni fa grazie a Google Earth, per il quale ora viene proposta una datazione che lo colloca migliaia di anni prima di Cristo. Continua a leggere

Newsletter di settembre….arrivata!

Cari Amici,
é stata inviata oggi 19 ottobre la newsletter del mese di settembre con l’intervista esclusiva al giornalista Maurizio Baiata!
Segnalateci eventuali ritardi!
A presto e… buona lettura!

La redazione di extremamente.it

La scienza spiega ora un fenomeno di 1000 anni fa

 Una stella luminosa quasi quanto la luna piena, capace di rischiarare a tal punto le notti del buio Medioevo da rendere possibile la lettura senza l’ausilio di candele. È il fenomeno incredibile, descritto con stupore e con molti dettagli, da testimoni oculari nel 1006. Un fenomeno reale, per quanto insolito, che solo ora la scienza può spiegare con esattezza. Continua a leggere

Le profezie Hopi:”Il Popolo delle Nuvole sta tornando”

21 dicembre 2012. La data fatidica che i Maya avrebbero indicato come giorno della fine del mondo si avvicina. Se ne sente parlare ormai da mesi, in modo a volte quasi ossessivo. Eppure, il misterioso popolo del Centroamerica non è l’unico ad aver predetto un simile evento di portata planetaria in concomitanza con il ritorno degli Dei. Ne sono piene anche le tradizioni dei Nativi Americani– i Pellerossa, per intenderci. Continua a leggere

“È tempo che la scienza studi il fenomeno Ufo”

“Eppur si muove”, diceva Galileo Galilei pensando alla Terra in orbita attorno al Sole. Ma è quello che potremmo ripetere anche noi oggi, riguardo alla scienza nei confronti del fenomeno Ufo. Qualcosa sta cambiando.  Forse si è davvero messo in movimento un nuovo corso che sta portando il mondo accademico, dopo la negazione assoluta e la derisione, ad una cauta apertura. Almeno questo è l’atteggiamento di un importante astronomo americano che ha pubblicamente annunciato di volere studiare, in chiave scientifica, gli avvistamenti Ufo . Continua a leggere