“Figli delle Stelle 2017”, da Roswell alle Luci di Phoenix

Manca meno di un mese  all’evento, l’attesa quinta edizione del Meeting Internazionale “Figli delle Stelle- Oltre i confini”, promosso dall’Associazione Extremamente e dal blog Extremamente.it. L’appuntamento più “caldo” dell’autunno per gli appassionati di misteri si svolgerà sabato 21 ottobre, dalle 9.30 alle 19, nel Salone degli Affreschi della Società Umanitaria, storico ente di beneficienza milanese, in via San Barnaba 48. Un appuntamento riservato ai nostri soci e sostenitori con molte novità e ospiti importanti.

Come anticipato nei giorni scorsi, al convegno parteciperà la planetologa dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Francesca Esposito, impegnata con l’ESA nella missione EXOMars volta alla ricerca di tracce di vita sul Pianeta Rosso, che ci parlerà dei segreti nascosti nel suolo marziano. Da un pianeta che stiamo iniziando a conoscere sempre meglio, passeremo poi ad un altro assolutamente enigmatico di cui nemmeno ancora si conosce con certezza l’esistenza, ovvero il famigerato Planet X…

Scrittori famosi come Zecharia Sitchin l’hanno associato a Nibiru, luogo di provenienza degli Anunnaki (gli Dei mesopotamici considerati, in realtà, conquistatori di origine aliena). Ma da anni, stanno cercando il Planet X anche gli astronomi, convinti che alla periferia del nostro sistema solare, da qualche parte, si nasconda davvero un mondo ancora sconosciuto e forse potenzialmente pericoloso. Ipotesi che ci esporrà lo scrittore freelance Luca Scantamburlo, autore del libro “L’ombra del Pianeta X”.

Importanti, poi, gli ospiti internazionali. Dagli Stati Uniti, è previsto l’intervento di Lynne Kitei, la dottoressa diventata la testimone-chiave dell’avvistamento UFO di massa passato alla storia come “le Luci di Phoenix”, avvenuto il 13 marzo di 20 anni fa, che ci mostrerà- in esclusiva- una clip tratta dal documentario da lei prodotto sulla vicenda.  Quest’anno, però, si celebra anche l’anniversario- il 70esimo- di altro caso ufologico famoso in tutto il mondo: l’incidente di Roswell.

Cosa precipitò, davvero, vicino alla cittadina del New Mexico nel luglio 1947? Un disco volante, come dissero le stesse autorità militari smentendosi però poche ore dopo? Oppure un velivolo segreto utilizzato per spiare le attività nucleari dell’URSS, come invece l’Aeronautica americana rivelò negli anni ’90? Nel corso degli decenni, molti testimoni autorevoli si sono fatti avanti accusando l’Air Force di aver insabbiato la verità. Tra loro, c’è Ray Szymanski, ingegnere in pensione che ha lavorato quasi 4o anni nella base aerea Wright-Patterson, in Ohio, nella quale sarebbero stati portati sia i rottami del velivolo caduto a Roswell sia i corpi delle creature aliene che erano a bordo. Per la prima volta in Italia, Szymanski spiegherà cosa ha scoperto indagando sulla vicenda.

Ma anche molto vicino a noi, in Lombardia, c’è chi giura di aver visto e fotografato degli oggetti volanti non identificati. E a sorpresa, le analisi approfondite di alcuni scatti sembrano confermare queste affermazioni. L’ hot spot degli avvistamenti UFO nel nostro Paese è la Valmalenco, appena sopra Sondrio, con decine di segnalazioni in pochi anni. Marco Baldini, del GAUS ( il Gruppo Accademico Ufologico di Scandicci) ha studiato sul campo il fenomeno, ha parlato con i testimoni, ha fatto esaminare le immagini da un laboratorio specializzato ed esporrà il risultato della ricerca.

Vi abbiamo annunciato poi la presenza di Adriano Forgione: il direttore della rivista Fenix porterà al nostro convegno tutte le ultime novità sulla controversa vicenda delle cosiddette “mummie aliene del Perù”: alcuni corpi sono somiglianti a noi eppure hanno tre dita alle mani e ai piedi, mentre altri – sempre tridattili- presentano invece caratteristiche da rettili e sono alti meno di mezzo metro. Sono stati rinvenuti- a quanto sembra- in un luogo vicino a Nazca mantenuto segreto nel quale sarebbero sepolti centinaia di reperti del genere. Forse una truffa clamorosa, forse una scoperta rivoluzionaria…

A completare la lista dei relatori, il dottor Davide Vaccarin, impegnato da anni- come medico- nello studio di un fenomeno che divide il mondo della scienza, ovvero quello delle Near Death Experience, le esperienze di premorte che alcuni pazienti, dopo essere finiti in coma o in stati alterati di coscienza, sostengono di aver vissuto. Vaccarin ha collaborato alla realizzazione del documentario “NDE”, diretto dalla videomaker Lara Peviani, nel quale sono raccolte le toccanti testimonianze di chi dice di essere tornato dall’Aldilà.

Argomenti appassionanti, letteralmente “di confine”, che il meeting si propone di analizzare con l’aiuto di giornalisti, esperti e autorevoli ricercatori per cercare di capire ciò che sembra impossibile, incredibile o inspiegabile e che forse la scienza di domani saprà interpretare. L’appuntamento è dunque per sabato 21 ottobre, a Milano. Tra breve, sul blog, vi daremo tutte le informazioni  per poter partecipare tra il pubblico- i posti sono limitati. Vi aspettiamo!