“Contatti segreti con gli Alieni dal 1947. E il Governo Usa insabbia”

Sessant’anni di contatti segreti. Sessant’anni di verità nascoste. Gli Alieni sono già stati tra noi, ma i governi lo hanno sempre taciuto. Non ha usato mezze parole Richard Dolan- scrittore e ricercatore americano che da due decenni studia tutti i documenti- ufficiali e ufficiosi- per capire il fenomeno-Ufo.

Un frame del famosissimo video con "l'alieno di Roswell"

Durante il convegno organizzato a New York dal titolo “Gli Ufo e l’evoluzione della consapevolezza”, organizzato dalla Community Church, ha detto chiaro e tondo che, da Roswell in poi,  è partito  un clamoroso insabbiamento di verità scomode

“Ci sono stati incontri continui con gli Ufo a partire dal 1947- ha detto Richard Dolan – Sono probabilmente civiltà molto diverse dalla nostra. Hanno l’abilità di entrare ed uscire da questa realtà in qualche modo, di cambiare dimensione. La Nasa, la Cia e le forze governative tentano di insabbiare la verità e controllano non solo i Media, ma anche la comunità scientifica ed accademica. Non so chi siano, ma credo di aver comunicato con alcuni di questi esseri. Ho l’obbligo morale di essere cauto, quindi non do nulla per certo o per scontato. Ma la nostra società cambierà completamente appena sarà rivelata la verità. E’ solo questione di tempo, ma ormai le testimonianze venute fuori sono troppe. E’ sicuro che il governo continuerà a fare di tutto per impedirci di sapere: sarà una dura lotta, forse ci vorranno molti anni”.

Lo scrittore Richard Dolan

 

Affermazioni che non suonano nuove, per milioni di appassionati della materia. Sono concetti che i teorici del complotto ripetono da decine di anni e che migliaia di testimonianze- anche video- sembrano confermare. Dov’è allora la novità? Per la prima volta, un’agenzia di stampa li ha diffusi in tutto il mondo, facendoli uscire dalla ristretta cerchia degli “addetti ai lavori”. La Lapresse, infatti, ha diramato le parole  di Dolan con un lancio di agenzia, come si fa per le notizie importanti… Che sia in corso un cambio di rotta? Che sia il primo passo verso la rivelazione finale?

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8 risposte a “Contatti segreti con gli Alieni dal 1947. E il Governo Usa insabbia”

  1. fabio scrive:

    salve a tutti!..
    BELLA NOTIZIA!..peccato che anche questa volta quello CHE SI VEDE non è la realtà…puzza di ennesimo TEST sociologico! visto che si è scelto di dare risalto, tralaltro da parte di una delle “prime-agency” del pianeta, ad un argomento (che notizia non fa) “trito e ritrito” da trentanni!..certo che sono stati qui gli alieni! ovvio, se fossero stati su Marte noi non l’avremmo saputo! Li non ci siamo ancora stati!..O no?..Non credete? E’ così difficile?..se un’agenzia del genere rilancia un finto scoop è ovvio che dietro c’è qualcuno che chiede “una risposta”, qualcuno che sta tirando la “carretta”, che vuole concentrare il pensiero di “certe masse”, distrarci da qualcos’altro più importante e “incombente” o… semplicemente sensibilizzarci verso “L’ARGOMENTO” del futuro prossimo venturo… del restante articolo dirò la mia dopo aver sentito anche le vostre opinioni…

    a presto ciao

  2. simone scrive:

    Personalmente credo che la Nasa, la Cia e le forze governative tengano si nascosti al pubblico alcuni eventi successi anni fa come ad esempio il presunto ritrovamento di una navicella nel 1947 che “potrebbe”aver aperto le porte dell’attuale tecnologia che usiamo oggi..loro hanno le prove certe di esistenza extraterrestre ma credo che nessuno di loro abbia mai avuto un faccia a faccia con gli e.t.Mi viene più facile credere che gli incontri ravvicinati magari li abbiano avuti persone semplici e oneste senza secondi fini sull’accaduto ma non capi militari, governativi ecc.almeno è quello che penso io e mi piace pensarla cosi!! :)

    • fabio scrive:

      …ciao Simone!..
      …non per contraddirti ma mi risulta che tra il 1928 e il 1930 un certo Comandante Byrd, un esploratore polare di indubbia fama e di imprese memorabili (se pur, chissà perché?, ignorate dai libri di storia di tutto il mondo), abbia avuto dei “contatti” diretti e “ufficiali” con una razza (nella realtà composta da più specie) di Allogeni in quel del “continente Antartide” oggi ancora ufficialmente di “NESSUNO” se pur rivendicato sin dai primi del 900 come “conquista” di molte nazioni del mondo…egli incontrò il “capo” (lo Yhwh) di questa popolazione in “un territorio verde al di là del Polo” (all’interno!..non dall’altra parte) e ne fu “ospite” insieme al suo coopilota (testimone oculare)…gli furono raccontati fatti “storici” dell’umanità e indicate “molte profezie” (avverate e che si stanno avverando) e gli fu chiesto di essere testimone di ciò nel mondo (questo gli fu negato dalle autorità costituite) e di comunicare quanto appreso al Presidente degli U.S.A., cosa che ovviamente fece al suo ritorno…questa E’ SOLO UNA delle decine di storie VERE accadute molto prima di Roswell di cui SI SA PER CERTO (come per Roswell…decine di testimoni oculari…) che, oltre ad esser vero il fatto, le “autorità costituite” sono al corrente (ove non direttamente coinvolte) dello svolgimento “storico” degli avvenimenti riguardanti Allogeni ed Alieni sulla Terra…

      …non sempre ciò che non vediamo non esiste!..e spesso, direi quasi sempre, ciò che vediamo corrisponde solo ad una parte della realtà…di solito è quella che fa comodo a “qualcuno” che venga creduta…detto ciò ti assicuro che anche a me “piacerebbe” pensarla come la pensi tu ma…non posso più farlo!..ed è per questo che ho “canalizzato” il tuo stesso positivismo e i buoni propositi nella ricerca della verità e nella
      “condivisione” del tutto con gli altri…mi auguro tu possa comprendere il mio pensiero…

      un cordiale saluto

  3. Owen Duvancert scrive:

    E in quasi tutti i paesi del mondo, passatemi il termine, civilizzati succede che i cittadini si incazzano e mandano a casa i governi incapaci di fare ciò per cui sono stati eletti.

  4. Sophia Gerald 2 scrive:

    la comunicazione che ai nostri giorni è libera e alla portata di tutti i paesi civilizzati, viene limitata e controllata in ogni sua parola.

  5. Dylan Hardman 7 scrive:

    Un po come accade per altri settori economici e industriali, l italia sconta una certa mancanza di competitivit

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