Dimensioni piuttosto ingrombanti, peso decisamente importante, forma quasi perfettamente sferica e provenienza misteriosa. È la “carta d’identità” della grossa palla di metallo caduta dal cielo mercoledì scorso e finita dritta dritta in un villaggio brasiliano– Riacho dos Poços, vicino alla città di Mata Roma – nello Stato di Maranhão.
ECCO LA "PALLA BRASILIANA" CIRCONDATA DAGLI ABITANTI DI RIACHO DOS POCOS
La sfera precipitata da chissà dove ha una circonferenza di circa un metro e pesa almeno 50 chilogrammi. Solo per un caso non ha provocato feriti: nell’impatto ha però danneggiato un albero e prodotto un bel cratere nel terreno. Secondo il sito giornalistico MR Noticias, ha infatti sfiorato la casa di un abitante del villaggio per poi conficcarsi nel terreno del suo giardino.
“Ho sentito un forte rumore e sono uscito per vedere cosa l’avesse provocato- ha raccontato Valdir Josè Mendes.”All’inizio ho pensato che fosse un aereo caduto oppure un terremoto.” Dunque il frastuono causato dall’impatto a terra deve essere stato davvero spaventoso. Tuttavia, la curiosità ha avuto il sopravvento sul timore. Così il signor Mendes si è fatto coraggio e si è avvicinato alla pianta di anacardi letteralmente spaccata in due e poco più in là all’oggetto enigmatico dentro la buca.
L'OGGETTO PRECIPITATO IN BRASILE (PARTICOLARE)
Ci sono volute 20 persone per riuscire ad estrarre la pesante palla metallica dal terreno. Mendes sostiene che sia cava al suo interno e che- se agitata – produce un rumore simile ad uno sciaquio, come se contenesse dei liquidi. Le immagini riprese e diffuse anche sul web mostrano in effetti alcune persone trafficare attorno alla sfera, toccarla, batterci sopra con le nocche ricavandone un ticchettio metallico .
Inutile dire che l’anomala scoperta ha fatto notizia nella zona e in poche ore migliaia di persone sono accorse al villaggio per vedere con i propri occhi l’Ufo piovuto letteralmente dal cielo. “Sì, ha sollevato davvero grande scalpore dalle nostre parti- ha raccontato alla stampa locale un ragazzo del posto- Certi pensano che sia legato al 2012 e alla fine del mondo, altri credono che sia un oggetto alieno. Per me però è solo un pezzo di qualche satellite.”
LA PROFEZIA MAYA PREVEDE LA FINE DEL NOSTRO MONDO NEL 2012...
È l’opinione anche degli esperti, come Peter Costa, meteorologo presso l’Istituto Nazionale per la Ricerca Scientifica (l’INPE). “Di sicuro non è un pallone aerostatico o parte di essa, ne sono certo. È più probabile che sia un pezzo di un satellite“, ha dichiarato al giornale online “O imparcial“.
Nel frattempo, la polizia militare ha sequestrato la palla incriminata ed ha controllato le casupole del villaggio- nel dubbio, forse, che qualcuno si fosse tenuto sotto il letto un altro frammento misterioso. Al momento, nessuno sa che ne sarà dell’oggetto volante non identificato. In un comunicato, il Comando dell’Aeronautica brasiliana ha affermato di “non disporre di strutture specializzate per effettuare analisi scientifiche su questo tipo di fenomeni aerei, il che impedisce all’istituzione di esporre un’opinione in merito all’evento.”
ECCO INVECE LA "PALLA NAMIBIANA" PRECIPITATA A DICEMBRE NEL VILLAGGIO DI ONOMATUNGA
Insomma, l’aviazione alza le mani ed ammette la propria incompetenza in materia. Strano… Anche perchè non è la prima volta che dall’alto dei cieli precipitano sfere metalliche di varie dimensioni. Lo scorso dicembre, era successo in Namibia: l’oggetto in quel caso aveva un diametro di circa 35 centimetri e pesava solo 6 chili, ma aveva comunque atterrito gli abitanti del villaggio di Omanatunga che se lo sono visto piombare quasi sulle loro teste.
All’epoca, si era ipotizzato che potesse essere un pezzo del terzo stadio del razzo Soyuz con il quale era stata lanciata la sfortunata sonda russa Phobos-Grunt, il cui viaggio diretto a Marte si è miseramente fermato nell’orbita terrestre per poi precipitare, dopo vani tentativi di recupero, a gennaio. E come non ricordare la paura per il satellite tedesco Roentgen che lo scorso ottobre è ricaduto sulla Terra, frantumandosi in vari pezzi e finendo nell’Oceano Indiano.
RICORDATE IL SATELLITE ROSAT (RONTGENSATELLIT)? PRECIPITO' NELL'OCEANO INDIANO IL 23 OTTOBRE 2011
Dunque, si tratterebbe anche per il caso brasiliano di “junk“, come dicono gli anglosassoni, ovvero di spazzatura spaziale. Resta solo un dubbio: se è un oggetto niente affatto misterioso e ben identificato (come dovrebbe essere se fa parte di una strumentazione fabbricata da tecnici umani) perchè nessuno ci spiega esattamente cos’è, a cosa serviva, dove si trovava? E perchè persino gli esperti aerospaziali militari negano di saperne qualcosa? Verrebbe quasi da pensare che si tratti di un segreto che tale deve rimanere…
(Il video è visionabile su http://rt.com/news/sphere-ufo-space-brazil-103/)
SABRINA PIERAGOSTINI
Condividi su:
