Ottawa e gli Ufo, la storia è finita? Dopo quello britannico, anche il Governo canadese avrebbe deciso di sospendere ogni tipo di indagine ufficiale sul fenomeno degli Oggetti Volanti Non Identificati. Per tanto, non saranno più accettate relazioni, studi o semplici denunce da parte di esperti e semplici cittadini. Game over.

UN AVVISTAMENTO IN ONTARIO, LO SCORSO MAGGIO
Nella grande nazione nordamericana esistono agenzie governative preposte a questo tipo di accertamenti- dal Dipartimento dei Trasporti a quello della Difesa, fino alla Royal Canadian Mounted Police, la Gendarmeria Reale del Canada, contemporaneamente polizia nazionale e federale. Ma gli ultimi documenti rilasciati in virtù dell’ Access of Information Act– la legge che vincola gli enti pubblici a divulgare, su richiesta, i loro atti- emerge chiaramente che ormai le indagini su strane luci e globi luminosi a mezz’aria vengono regolarmente appaltate ad investigatori civili.
Uno di questi è lo scrittore ed ufologo Chris Rutkowski. Dal 1989, ha pubblicato i risultati delle sue ricerche sul campo nel “Canadian UFO Survey” e dal 2005 tiene un blog, sul quale illustra le segnalazioni che riceve. “Nel 2011 ci sono stati 980 avvistamenti Ufo in Canada e per il 2012 il bilancio finale sarà sicuramente superiore, ma lo sapremo quando tireremo le somme”, ha dichiarato alla CBC News. “Abbiamo già i dati relativi a gennaio e febbraio, tutto fa pensare che lo scorso anno sia stato da record.”
Il suo blog viene letteralmente sommerso da racconti e testimonianze, tanto che Rutkowski afferma di non riuscire a star dietro a tutte le segnalazioni che vuole verificare sempre di persona. E se molte si rivelano semplici meteore, aerei o lanterne cinesi, per alcune invece non è riuscito a trovare una spiegazione logica accettabile. “Speriamo che il Governo ci ripensi e decida di riprendere le investigazioni”, chiosa l’ufologo. “L’aumento degli avvistamenti potrebbe essere un buon motivo per farlo.”
Proprio il Canada è stato al centro delle cronache complottistiche dopo le clamorose affermazioni di un importante uomo politico, l’ex ministro della Difesa Paul Hellyer, che alcuni anni fa, una volta in pensione, dichiarò pubblicamente non solo di credere alla esistenza degli Alieni, ma di ritenere anche il Governo degli Stati Uniti coinvolto nel cover-up per nascondere questa scomoda verità al mondo.

L'EX MINISTRO DELLA DIFESA CANADESE PAUL HELLYER
“Non ho mai esposto le mie idee quando ero in carica, mi avrebbero licenziato“, ha ammesso in un’intervista, raccontando anche di aver personalmente assistito ad un strano fenomeno celeste: un insolito bagliore apparso nel cielo sopra Toronto per circa 20 minuti. “Procedendo per eliminazione, in base ai movimenti che effettuava, abbiamo escluso che fosse una stella, un satellite o la Stazione Spaziale Internazionale. Non c’era una reale spiegazione per quello che vedevamo, se non che fosse, per l’appunto, un Ufo.”
In qualità di Ministro della Difesa gli sono finiti tra le mani molti dossier sull’argomento. “Ricevevo rapporti periodici, ma all’epoca li leggevo distrattamente. Per l’80 per cento dei casi, riguardavano fenomeni naturali, ma il rimanente 20 per cento erano effettivamente non identificati. E non ho dubbi che molte persone del mio gruppo di lavoro fossero molto più informate di me sulla materia”. Materia che, ora, Ottawa considererebbe non più meritevole di ulteriore approfondimento…
SABRINA PIERAGOSTINI
…”inutilità”…
sia fa ciò che è NECESSARIO per la nazione…
qualunque essa sia, di qua o di la dell’oceano, le esigenze NON cambiano per chi è “allineato” ad un protocollo -APPARENTEMENTE INESISTENTE- al quale, uno dietro l’altro, -DA DIECI ANNI A QUESTA PARTE- gli stati e le potenze mondiali più avanzate stanno “aderendo”…compagni di merende ah!ah! mi verrebbe da dire! ma…
è solo una questione di SICUREZZA NAZIONALE…ed INTERNAZIONALE!..anche, oggi come oggi, a quanto sembra…se prima erano in due (1969) a ballare l’Hully-Gully eh!eh! “oggi” sono in tre a ballare l’Hully-Gully…
è ovvio, e ne ho già parlato da un anno e mezzo a questa parte in molti articoli indietro, che se “il problema” della sicurezza NON esiste più -ED E’ EVIDENTE- vuol dire che noi terrestri, le nostre nazioni, gli organismi deputati all’ordine nei nostri cieli -NAZIONALI ED INTERNAZIONALI- hanno sotto controllo la situazione…
lassù qualcuno sta -GIA’- operando in favore della comunità internazionale…organismi ovviamente predisposti e deputati a ciò! ed è proprio per questi motivi, semplici e percepibili -DATO CHE NON SI TORNA INDIETRO- da tutti…
che se oggi “sono in tre” a ballare l’Hully-Gully, “domani” SARANNO in quattro “a ballare” l’Hully-Gully…e “alla via così”, cantando e ballando, a Terra COME fra le stelle…un futuro INCOMBENTE in un presente “tutto da scoprire”…
a presto..:)
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…..Qui U.S.A. ci cova….
Ai nostri giorni,nessun oggetto volante che attraversi il cielo del Canada e degli Stati Uniti sfugge all’osservazione del Centro operazioni di combattimento del “NORAD” (North American Air Defence Command),cioè il “Comando della Difesa Aerea Nord-Americana”.Lo stesso ,o quasi,accade per gli oggetti che solcano la superficie e le profondità dei mari e degli oceani.
Questi centri di controllo(sono vari),possono avvistare e controllare qualsiasi oggetto volante che ,soppratutto dal nord e dall’oriente,si diriga verso le coste o sopra i cieli dell’America del nord.Esiste una catena di modernissimi radar disseminata in tutte le parti di Canada e U.S.A.integrata da rilevatori a bordo di aerei e dai satelliti -spia e avvistatori,le centrali NORAD controllano tutti gli oggetti volanti sia che arrivino dal cielo sia di quelli che si alzano in volo,quindi possiamo ragonevolmente dire che nulla sfugge agli Stati Uniti di quello che avviene nel cielo e nell’atmosfera terrestre e anche fuori da essa.
Forse mai come in questi ultimi tempi è stato realizzato un controllo così meticoloso di ciò che ci vola sulla testa .Ormai tutti sanno che soppratutto gli U.S.A posseggono i dati elettronici,foto e filmati di avvistamenti di oggetti volanti o marini (ufo e u.s.o)non identificati,ma anche le caratteristiche di qualsiasi tipo di arma nuova per non scambiarla con un missile strategico avversario.
è evidente quindi che oggi possiamo,con matematica sicurezza,restringere il campo della ricerca ufologica a due sole possibilità; o gli ufo non esistono o sono OGGETTI BEN CONOSCIUTI DAGLI U.S.A.e se esistono non costituiscono un pericolo per la loro sicurezza. Qui sta tutto il succo della “rinuncia” del Canada,il rendersi conto(“suggerimento” U.S.A.?)della non pericolosità degli avvenimenti e quindi l’inutilità di spendere una fortuna prelevando il neccessario dalle tasche dei contribuenti,per monitorare ulteriormente un fenomeno tenuto sotto osservazione dai…vicini ,i quali già da par loro assicurano la sorveglianza sull’intero continente.
Un cont’rammiraglio della NIMITZ,una delle più grandi portaerei,ebbe a dichiarare in passato :”durante tutti questi anni di ricerche sugli ufo,abbiamo compreso che essi non costituiscono un reale pericolo”.
Come si intuisce da tutto questo,gli ufo esistono ,ma non sono ritenuti un pericolo. Il Canada quindi lo sa molto bene e il monitoraggio non si ferma qui,sanno bene che lungo tutto il confine di demarcazione con gli U.S.A.esistono osservatori astrofisici di “controllo a distanza”capaci di rilevare la traccia di qualsiasi oggetto,detta “traccia” verrebbe spezzata,interrotta,dall’otturatore ogni due secondi,gli intervalli permettono quindi di determinarne le velocità e quindi le orbite degli oggetti.
Gli Stati Uniti hanno un’efficentissimo sistema satellitare con stazioni di controllo dislocate in tutto il mondo,con queste possono seguire le traettorie dei satelliti e fotografere un punto luminoso di pochi cm. alla distanza della Luna,perciò…..io ti faccio il guardiano …aggratis,tu statte bbono…
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In tempi di crisi si taglia dove si può tanto, come ha giustamente detto chi mi ha preceduto, con i satelliti si riesce a monitorare perfettamente tutto il territorio.
Dove non mi trovo del tutto d’accordo è sulla inoffensività degli ex-terrestri e degli extraterrestri, non tutte le razze che ci visitano sono poi così tranquille…
Ciao Roberto
Sono d’accordo con te sul fatto che noi (cittadini del mondo) non sappiamo quante razze aliene ci visitano e da quando questo avviene,possiamo solo trarre delle congetture ,informarci cioè fin dove ce lo consentono. Non possiamo sapere quanti sono i “buoni” e quanti i “cattivi”.
Se ritorni a rileggermi,troverai il passo :”o gli ufo non esistono o sono OGGETTI BEN CONOSCIUTI DAGLI U.S.A.e se esistono non costituiscono un pericolo per la loro sicurezza “. Ho detto e qui sottolineo “LORO”sicurezza,inteso come governo e come la miriade di dipartimenti più o meno sommersi,non certamente la nostra,intesa come popolo.
Fin dagli albori della storia ,l’uomo comune è sempre stato mandato al macello in faide e guerre preposte da chi deteneva il potere e lo “governava”,la nostra epoca non è esente da questo,nè sono migliori e più solide le fondamenta del castello che sorregge l’ordine mondiale.
Ritengo sia molto poco quello che si sa di eventuali accordi (di non belligeranza?)tra extra e capoccioni umani.
Il patto scellerato
Salve a Voi. Non posso essere che d’accordo. La cosa che invece comincio a giustificare a pieni voti, è la ricerca indipendente; ormai abbiamo le prove incontrovertibili e questa notizia è la conferma ufficiale che i cosiddetti ‘enti autorizzati’, sono completamente corrotti e manipolati, e adesso lo posso dire a differenza di qualche anno fa. Inutile e patetico tentare di convincerci del contrario, vi sono troppi elementi tangibili, prove e testimoni che non hanno mai potuto manifestare l’ostruzionismo attuato nei loro confronti. Ma la cosa fondamentale è il riscontro obiettivo, gli ‘enti’ hanno i loro interessi, potere decisionale ben retribuito nel rappresentare una sorta di santa inquisizione che può sentenziare su fatti dichiarandoli fasulli, nel contempo dirigere l’attenzione attraverso i massmedia verso i casi che seppur veri, non hanno il potenziale di sconvolgere l’equilibrio sociale. Ben vengano quindi i ricercatori autonomi, anche perché spetta solo che a noi il compito di capire e farci un’idea sulla veridicità o meno di questi fenomeni che per grazia ricevuta sono in netto aumento alla faccia di chi vuole a tutti i costi nasconderli. Grazie Lavinia. Saluti.