I Marziani verdi di Papa Francesco

“Se domani venisse una spedizione di marziani, per esempio, e alcuni di loro venissero da noi, ecco… marziani, no? Verdi, con quel naso lungo e le orecchie grandi, come vengono dipinti dai bambini… E uno dicesse: ‘ Io voglio il Battesimo!’ Cosa accadrebbe?”. È un passaggio della omelia che pochi giorni fa, il 12 maggio, Papa Francesco ha tenuto durante la Messa del mattino a Santa Marta. Parole davvero singolari.

PAPA FRANCESCO HA STUPITO ANCORA...

PAPA FRANCESCO HA STUPITO ANCORA…

Le ha commentate in modo divertito e divertente Massimo Gramellini sulla “Stampa”, le hanno riferite quotidiani e siti online. Tutti interpretandole come un ragionamento per assurdo, un esempio estremo scelto dal Pontefice per spiegare il potere dello Spirito Santo. “Chi siamo noi per chiudere le porte?”, ha infatti aggiunto il Santo Padre. Nell’ amministrare i sacramenti- ai divorziati, ai figli di coppie gay e persino agli Alieni– la Chiesa deve essere coraggiosa e accogliente.

Bergoglio ci ha abituato ad esternazioni senza precedenti, a battute ironiche e ad atteggiamenti un po’ fuori dalle righe. Ma la frase relativa ai marziani e al battesimo ha messo in campana gli ufologi. Non fosse altro perché – pur nella sua natura scherzosa– richiama alla mente altre affermazioni, sicuramente molto più serie, che nel corso degli ultimi anni scienziati vaticani e alti prelati hanno rilasciato in merito alla questione aliena.

Già nell’ottobre del 1992, in un articolo del Corriere della Sera, Padre George Coyne, l’allora direttore della Specola Vaticana- il centro di studi astronomici della Santa Sede- annunciava la collaborazione con la Nasa per la ricerca di forme di vita nello spazio. E anche l’astronomo del Papa citava- curiosamente- il battesimo. Ad una precisa domanda, aveva infatti risposto:”Battezzare gli extraterrestri? Perché no? Se un giorno avremo la fortuna di conoscerli, saremo obbligati a porci il problema (…). D’altra parte, non sarebbe egocentrismo, in questo caso cosmico, pensare che noi uomini siamo gli unici esseri intelligenti dell’Universo?”

Posizione ribadita dal suo successore alla guida della Specola, Padre Josè Gabriel Funes. Proprio lui, nel 2008, si guadagnò le prime pagine dei giornali per un’intervista- riportata dall’Osservatore Romano- con un titolo a dir poco coraggioso: “L’extraterrestre è mio fratello”. A proposito della presenza di altre creature, affermava:”A mio giudizio questa possibilità esiste. Gli astronomi ritengono che l’universo sia formato da cento miliardi di galassie, ciascuna delle quali è composta da cento miliardi di stelle. Molte di queste, o quasi tutte, potrebbero avere dei pianeti. Come si può escludere che la vita si sia sviluppata anche altrove?”

L'ARTICOLO PUBBLICATO NEL 2008 DALL'OSSERVATORE ROMANO

L’ARTICOLO PUBBLICATO NEL 2008 DALL’OSSERVATORE ROMANO

L’eventualità non sconvolgeva Funes né come astronomo, né tanto meno come teologo, visto che proseguiva dicendo:”Forme di vita potrebbero esistere in teoria perfino senza ossigeno o idrogeno e questo non costituirebbe un problema per la nostra fede. Come esiste una molteplicità di creature sulla Terra, così potrebbero esserci altri esseri, anche intelligenti, creati da Dio. Questo non contrasta con la nostra fede, perché non possiamo porre limiti alla libertà creatrice di Dio. Per dirla con San Francesco, se consideriamo le creature terrene come fratello e sorella, perché non potremmo parlare anche di un fratello extraterrestre? Farebbe parte comunque della Creazione.

Gesuita, Padre Funes. Esattamente come Padre Coyne. E come lo stesso Papa Bergoglio. Sarà forse un caso, ma i più insigni cosmologi e scienziati vaticani appartengono all’ordine fondato da Sant’Ignazio di Loyola, la Compagnia di Gesù. Lo è- ad ulteriore conferma- anche Padre Guy Consolmagno, americano di Detroit, tra i più stimati astrofisici al mondo. Anche lui, nel 2011, al quotidiano The Telegraph non ha esitato a dire:”Sarei entusiasta se da qualche parte esistesse la vita intelligente.  Questa idea non è assolutamente in contrasto con il pensiero tradizionale cristiano.La Chiesa cattolica accetta l’idea che possano esserci, nello spazio, evolute civiltà extraterrestri e darebbe loro volentieri il benvenuto. Ogni entità, non importa quanti tentacoli abbia, può possedere un’anima.”

Un bel passo in avanti, se pensiamo che nel 1600 Giordano Bruno finì sul rogo per aver espresso, più o meno, le stesse convinzioni sulla possibilità che Dio avesse creato, nell’ universo infinito,  infiniti mondi abitati. Da allora, tutto è cambiato e adesso l’interesse del Vaticano per il cosmo e per i suoi potenziali abitanti non si discute. Lo provano anche i telescopi avanzatissimi, costati svariati milioni di euro, voluti e sovvenzionati dalla Santa Sede. Basti pensare al VATT– ovvero Vatican Advanced Technology Telescope- che con i suoi potenti occhi scruta lo spazio dal Monte Graham, in Arizona, nella gamma ottica ed infrarossa. Ma secondo i ben informati, il Vaticano potrebbe contare anche su un telescopio spaziale segreto, denominato Siloe, alla caccia di pianeti erranti, come il fantomatico Planet X.

Gli astronomi del Papa hanno forse scoperto qualcosa? Per questo, di volta in volta, si sbilanciano, prospettando l’esistenza di altre creature intelligenti? Il Pontefice stesso, scherzando, non ha per caso lasciato trapelare la verità sulla presenza di esseri extraterrestri? Dubbi ed interrogativi che serpeggiano tra gli ufologi.  “Anche se Papa Francesco si è dimostrato spesso un uomo fuori dagli schemi, risulta difficile pensare che dica frasi a casaccio”, commenta ad esempio Pablo Ayo che illustra il suo ragionamento in merito a questa imprevista esternazione.

IL RICERCATORE ALTERNATIVO PABLO AYO

IL RICERCATORE ALTERNATIVO PABLO AYO

“Sua Santità è un gesuita e i Gesuiti difficilmente si muovono a caso. Anche se il Pontefice spesso si comporta in maniera spontanea e appare alla mano, in verità tutte le azioni e i rinnovamenti che ha operato finora appaiono più il frutto di una precisa pianificazione, di qualcosa preparato con attenzione. È per questo che anche la sua citazione sugli extraterrestri non giunge inaspettata agli esperti del settore.

Nella sua omelia, la frase in questione si incastra nell’espressione di un concetto molto preciso, quello dell’apertura della Chiesa verso ciò che è considerato diverso, estraneo, non conforme. Alieno. Sottolinea il Pontefice che persino Pietro, il fondatore della Cristianità, quando si trovò davanti dei pagani (cioè dei non ebrei) che chiesero di diventare cristiani, tentennò, fino a quando non vide lo Spirito Santo discendere su di loro e capì che non poteva escluderli. Ci si potrebbe chiedere cosa vide davvero Pietro, che tipo di forma o aspetto avesse questo spirito luminoso che scese dal cielo verso i nuovi arrivati. Il discorso quindi di apertura verso il nuovo o il diverso, quantunque fosse persino alieno, fornisce molti elementi di riflessione.

La stessa cura del Pontefice nel cercare le corrette parole per descrivere l’alieno, cioè «Verde, col naso lungo e le orecchie grandi», appare più una precisa volontà di allontanare l’immaginario collettivo dalla figura dell’alieno grigio ben noto a tutti o ancora di più dalla tipologia di extraterrestre nordico, di bell’aspetto, alto e biondo, che secondo alcuni ricercatori potrebbe aver contribuito, nei secoli, alla creazione dell’aspetto iconografico degli angeli. Persino nella scelta del nome c’è la cura di definirli marziani, come nei film degli anni ’50, quasi per allontanare anche vagamente l’idea che possa parlare di Pleiadiani o di Reticuliani.”

IL CLASSICO MARZIANO VERDE : IL PAPA PENSAVA A LUI?

IL CLASSICO MARZIANO VERDE : IL PAPA PENSAVA A LUI?

Il ricercatore prosegue poi:” Certo, forse si è trattato davvero di una battuta casuale del Pontefice, ma personalmente leggo in questa dichiarazione così tanta attenzione ai dettagli da far pensare a un cauto tentativo di apertura sull’argomento, su cui la Chiesa evidentemente sa molto. Non per nulla, dopo la NASA, i telescopi più potenti del mondo li possiede il Vaticano, ad esempio presso il Mount Graham International Observatory, casualmente gestito da astronomi gesuiti. Perché tutto questo interesse per la ricerca di vita extraterrestre da parte della Santa Sede?

 In un recente libro, i ricercatori Tom Horn e Chris Putnam sostengono di aver ricevuto notizie da fonti certe che il Vaticano sia in attesa di un «Messia alieno proveniente da un altro mondo». Chissà quanto sono attendibili queste fonti, ma di certo è strano che Bergoglio, appena eletto, abbia affermato «I miei fratelli cardinali sono andati a prendermi quasi alla fine del mondo». Solo un’altra battuta fatta a caso?”, si domanda Ayo.

Fantasie, illazioni senza fondamento o chissà cos’altro… Di certo, tra le mura del Vaticano, nulla sembra essere impossibile. Neanche una cattedra di parapsicologia affidata ad uno dei massimi esperti del settore, padre Andreas Resch. Per oltre 30 anni il religioso ha insegnato la sua materia- da lui denominata Paranormologia– presso l’Accademia Alfonsiana di Roma, parte della Pontificia Università Lateranense. Tra i vari fenomeni inspiegabili di cui si è interessato e che ha insegnato c’è anche, guarda caso, l’Ufologia.

L'ESPERTO DI PARAPSICOLOGIA E UFOLOGIA DEL VATICANO, PADRE RESCH

L’ESPERTO DI PARAPSICOLOGIA E UFOLOGIA DEL VATICANO, PADRE RESCH

Parlando con il giornalista Renzo Allegri, alcuni anni fa ammise: “Un giornale americano scrisse che io, con i miei corsi, preparavo i missionari per l’incontro con gli Extraterrestri. L’articolo suscitò un putiferio. In Vaticano arrivarono moltissime lettere indignate e i miei superiori mi chiesero delle spiegazioni. Con molta semplicità, dissi loro che il mio lavoro consisteva anche nel trattare l’ufologia e le teorie che spiegavano come prendere contatti con gli Alieni. Anche questo fa parte della Paranormologia, lo studio del paranormale”. Ovvio, no?

SABRINA PIERAGOSTINI

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22 risposte a I Marziani verdi di Papa Francesco

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  3. luca scrive:

    vedi anche: don Lopez Guerrero, don Freixedo, padre Downing, Bongiovanni e in generale la teoria degli antichi astronauti

    • fabio scrive:

      “calderoni, pentole e…scodelle”

      bèh, come l’hai detta tu, potrei aggiungerci anche fra Cionfoli ah!ah! o don Abbondio, dopo Bongiovanni…che NON c’azzecca proprio! financo fosse don Giovanni… o_O

      allora, Freixedo l’ho studiato molti anni fa! e ne condivido svariate “interpretazioni ed imputazioni”…alcuni testi sono da leggere con attenzione, se pur per certi “versi” lo trovai un po’ “extremo” eh!eh! verso “l’ingerenza demoniaca”, e non che questa non ci sia, nei confronti dell’umanità… o_O

      http://it.wikipedia.org/wiki/Salvador_Freixedo

      interessante Barry Downing, da approfondire…se pur in linea con tanti altri autori “sixty e seventy” nella teoria degli antichi astronauti… -_o

      http://it.wikipedia.org/wiki/Barry_Downing

      di Lopez Guerrero conosco poco niente, se NON per Ummo, il caso…personaggio interessante, approfondirò… o_O

      http://www.ikerjimenez.com/noticias/fallece-Enrique-Lopez-Guerrero/index.html

      di ALTRA “gran caratura” invece Andreas Resch, forse proprio perché personaggio, studioso di gran cultura, con una visione più “ampia” e nitida di una realtà che risulta ancora “nascosta” -MA BEN PRESENTE- ai più, anche di settore…qui c’è da imparare e si torna a scuola! e NON certo a squolla… -_O

      http://it.wikipedia.org/wiki/Andreas_Resch

      http://www.sagen.at/doku/biographien/andreas_resch.html

      NON si può fare di tutto e tutti un calderone anche se il mondo del paranormale è MOLTO vasto e “gli ufo e gli alieni” ne fanno -ANCORA- parte, visto la nostra attuale scarsa conoscenza scientifica di queste, se pur alternative ed underground, REALTA’ “in omnia temporum”…

      questi gli altri riferimenti ai “personaggi e fatti” di settore…”de Ecclesia”… -_-

      http://www.centroufologiconazionale.net/chiesa/et-vaticano.htm

      ce n’è anche per l’Apprendista… :)

      • Malles scrive:

        Dilettante, mi hai dimenticato il Brown uscito dall’inchiostro di G. K. Chesterton. Tsè, NON sei (6) scusabile

        • fabio scrive:

          forse rispondevi a Luca…che è un ragazzo e NON può conoscere certe produzioni… :)

          http://it.wikipedia.org/wiki/Gilbert_Keith_Chesterton

          e il suo più acerrimo interlocutore nemico\AMICO… o_O

          http://it.wikipedia.org/wiki/George_Bernard_Shaw

          dall’adattamento televisivo dei romanzi della serie dedicata a Padre Brown nacque lo sceneggiato tv e poi la serie di telefilm a puntate, era il 1970…e mi ricordo incollato alla tv per non perderne nemmeno una puntata, avevo 7 anni, e NON 6(sei), apprendista… 😀

          http://it.wikipedia.org/wiki/I_racconti_di_padre_Brown

          e qui ricordo l’interpretazione del piccolo GRANDE Renato Rascel, perfetto nel ruolo del combattivo prelato…

          e proprio ora ho visto in rete che c’è una nuova produzione del 2013, inglese, trasmessa anche in Italia dalla scorso anno…in trasmissione quest’anno è anche la seconda serie già prodotta dalla BBC…

          salute e prosperità… :)

  4. Malles scrive:

    Ce la fa, non ce la fa, sì, no, magari, prima o poi, chissà chi lo sa…certo che a questo punto anche il povero Giordano Bruno potrebbe avere un ritorno di…fiamma e lo meriterebbe, davanti agli uomini e alla storia.
    Questo è comunque un Papa che a piccoli passi sta indirizzando il gregge verso obbiettivi che ancora sfuggono.

    Perchè questo cambiamento e queste aperture? è notorio che la religione sia in declino, non solo il Cristianesimo, ma anche le chiese separate e le diverse altre religioni. La ragione del fenomeno andrebbe anche ricercato nel fatto che l’uomo di oggi è arrivato ad un punto in cui non vi è più nulla da costruire, moralmente parlando, e neppure più nulla da perdere. L’attuale mondo è improntato ad un’assenza di valori e condizionato da un’ugualianza che tende a farsi sempre più capillare e pressante.

    Nello stesso corpo della chiesa esiste un immenso stato di contraddizione, che ne frusta la validità spirituale, che poi, in sostanza, sarebbe il suo vero scopo, fin’anche che il vero senso della pratica cristiana urta con molteplici concezioni ed interessi. Che poi infine, non ci sarebbe neanche da meravigliarsi tanto, se spostiamo l’occhio ed andiamo a vedere gli oltre 5.000 anni di perdurata religione egizia, pure questa ha conosciuto la sua fine e chiuso i suoi templi, sia pur grandiosi ed immensi.

    Come ogni buon pastore che vede le proprie pecorelle smarrite in cerca del sentiero ormai impraticabile, il Papa proverà ad indirizzare i fedeli verso delle novità che abbiano il potere di ricompattare il popolo, convergendolo verso novità ed obbiettivi del tutto nuovi, e si sa che la novità attira sempre…

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  6. Mario scrive:

    “……con quel naso lungo e le orecchie grandi…..” Più che una razza aliena conosciuta mi pare abbia descritto l’elfo domestico di Harry Potter.

  7. alex scrive:

    Mammamia Sabrina quest’articolo lo trovo veramente brutto… 200 righe di congetture basate su una metafora…

  8. Malles scrive:

    @ alex, certamente è una metafora, ma le metafore sono rivelatrici, da Mons. Balducci in poi devi ammettere che le metafore si susseguono, a cadenze e a ritmo direi quasi calcolato, coincidenze? Possibile. La chiesa da allora ammise e ancora ammette ciò che non volle mai considerare in 2000 della propria storia, mettendo qualvolta le fascine calde (anche quando si era d’estate e non si pativa il freddo…) sotto gli alluci di chi osava contraddirne i ristretti principi. Tutte le aperture che possono apportare modifiche e migliorie verso qualunque asfittico problema sono bene accette, ufologia compresa.

    Apriamo le finestre e facciamo entrare l’aria nuova e facciamo circolare quella stagnante. Gesù portò dei rinnovamenti ben poco applicati dal suo seguito, chiusi com’erano dal dogma del possesso terreno, con le ovvie eccezioni naturalmente, e qui troviamo i grandi santi e le grandi menti che a loro volta non erano completamente tollerati dai falsi timorati, e preferivano uscire ed estraniarsi dalle comunità belanti

    • alex scrive:

      Malles ma che vuol dire “le metafore sono rivelatrici”? In base a cosa? Questo papa pronuncia molte metafore anche sugli omosessuali e sui divorziati.. .quindi seguendo queste congetture dovrei pensare che gli “astronomi del papa” abbaino scoperto una comunità di alieni gay…
      Quello che non capisco è, perché, da un atteggiamento di rinnovazione della chiesa, di cui si può parlare e discutere, si arrivi a questo:

      Come no… in certi ambienti si dice anche che san marino abbia la bomba nucleare e andorra una stazione segreta sulla luna…

      No. E’ un’illazione… forzata e banale. Non è giornalismo serio.

      Questa frase è comica addirittura… ogni commento è uno spreco di bit

      Boh… forse il papa non è un fan di star trek…

      Quest’affermazione è stata verificata? A me sa tanto di bufala… Si parla per 3 volte di “telescopi potentissimi” e/o “orbitali” però si cita sempre e soltanto lo stesso… Sarei curioso di sapere se davvero il vaticano ha sparsi per il mondo questi portenti..

      Magari hanno anche ucciso Kennedy in pausa pranzo…

      <q cite="In un recente libro, i ricercatori Tom Horn e Chris Putnam sostengono di aver ricevuto notizie da fonti certe che il Vaticano sia in attesa di un «Messia alieno proveniente da un altro mondo"»

      Ecco questo è un altro termine di cui si abusa in maniera assurda in questo ambiente, "i ricercatori"… Anche a me piace sollazzarmi col dito nel naso quando nessuno mi vede… ma questo non fa di me indiana jones alla ricerca dell'arca perduta…

      Si si… non ci dormo la notte scervellandomi sul significato occulto di quest’affermazione… E pensare che persone del genere vivono a sbafo di chi compra i loro libri e paga per partecipare ai loro “seminari”

      Ma non mi dire… e tu come li venderesti i tuoi libri poi?
      Ecco vedi caro Malles cos’è che me le fa girare? Pur di parlare di qualcosa, si scrivono e si pubblicano le peggio stronzate e si da credito a personaggi improbabili ed improponibili. Tutto questo secondo te fa bene o nuoce all’argomento, per chi è davvero interessato?

    • alex scrive:

      Malles ma che vuol dire “le metafore sono rivelatrici”? In base a cosa? Questo papa pronuncia molte metafore anche sugli omosessuali e sui divorziati.. .quindi seguendo queste congetture dovrei pensare che gli “astronomi del papa” abbaino scoperto una comunità di alieni gay…
      Quello che non capisco è, perché, da un atteggiamento di rinnovazione della chiesa, di cui si può parlare e discutere, si arrivi a questo:

      “Ma secondo i ben informati, il Vaticano potrebbe contare anche su un telescopio spaziale segreto, denominato Siloe, alla caccia di pianeti erranti, come il fantomatico Planet X”

      Come no… in certi ambienti si dice anche che san marino abbia la bomba nucleare e andorra una stazione segreta sulla luna…

      “Gli astronomi del Papa hanno forse scoperto qualcosa?”

      No. E’ un’illazione… forzata e banale. Non è giornalismo serio.

      ” Ci si potrebbe chiedere cosa vide davvero Pietro, che tipo di forma o aspetto avesse questo spirito luminoso che scese dal cielo verso i nuovi arrivati.”

      Questa frase è comica addirittura… ogni commento è uno spreco di bit

      “Persino nella scelta del nome c’è la cura di definirli marziani, come nei film degli anni ’50, quasi per allontanare anche vagamente l’idea che possa parlare di Pleiadiani o di Reticuliani.”

      Boh… forse il papa non è un fan di star trek…

      “Non per nulla, dopo la NASA, i telescopi più potenti del mondo li possiede il Vaticano”

      Quest’affermazione è stata verificata? A me sa tanto di bufala… Si parla per 3 volte di “telescopi potentissimi” e/o “orbitali” però si cita sempre e soltanto lo stesso… Sarei curioso di sapere se davvero il vaticano ha sparsi per il mondo questi portenti..

      «»

      Magari hanno anche ucciso Kennedy in pausa pranzo…

      “In un recente libro, i ricercatori Tom Horn e Chris Putnam sostengono di aver ricevuto notizie da fonti certe che il Vaticano sia in attesa di un «Messia alieno proveniente da un altro mondo”

      Ecco questo è un altro termine di cui si abusa in maniera assurda in questo ambiente, “i ricercatori”… Anche a me piace sollazzarmi col dito nel naso quando nessuno mi vede… ma questo non fa di me indiana jones alla ricerca dell’arca perduta…

      “è strano che Bergoglio, appena eletto, abbia affermato «I miei fratelli cardinali sono andati a prendermi quasi alla fine del mondo”

      Si si… non ci dormo la notte scervellandomi sul significato occulto di quest’affermazione… E pensare che persone del genere vivono a sbafo di chi compra i loro libri e paga per partecipare ai loro “seminari”

      “Nella sua omelia, la frase in questione si incastra nell’espressione di un concetto molto preciso, quello dell’apertura della Chiesa verso ciò che è considerato diverso, estraneo, non conforme […]. Certo, forse si è trattato davvero di una battuta casuale del Pontefice…”

      Ma non mi dire… e tu come li venderesti i tuoi libri poi?
      Ecco vedi caro Malles cos’è che me le fa girare? Pur di parlare di qualcosa, si scrivono e si pubblicano le peggio stronzate e si da credito a personaggi improbabili ed improponibili. Tutto questo secondo te fa bene o nuoce all’argomento, per chi è davvero interessato?

      • alfonso scrive:

        ti quoto in pieno.
        è soprattutto a causa di questi pseudo-giornalisti che arrivano a conclusioni fantascientifiche da una semplice frase .
        questo non è Informare le persone ,ma è esattamente l’opposto
        anche per questo il giornalismo italiano viene deriso in altri paesi , non c’è alcun senso critico o logico e ancor meno si tende a verificare e quindi esporre le varie fonti.

        poi non ci si deve sorprendere che le nuove generazioni hanno la testa piena di complotti ovunque , e chi non crede in queste cose è perchè ‘non riesce a vedere la verità’…

        • alex scrive:

          Purtroppo non c’è nulla da fare… non si può discutere seriamente e con cognizione di causa con gli esaltati… Ad esempio nonostante la mia spiegazione, quel tizio adesso sarà ancora più convinto che il vaticano ha un telescopio segreto che si chiama LUCIFER e che magari sta anche tentando di occultarne l’esistenza… e sai quale prova o fonte porterà in dote? Nessuna.

  9. Malles scrive:

    Caro Alex, da quello che scrivi mi sembri di gran lunga tu l’esagerato. Che il vaticano stia dando per scontata l’esistenza di altre forme di vita intelligente nell’universo, è un dato di fatto, non se ne ricava alcuna congettura, ormai lo dicono in molti, tra astronomi e teologi. Non so se questa nuova tendenza dipende anche (oltre l’osservatorio di Castel Gandolfo) dal nuovo L.U.C.I.F.E.R, costruito sul monte Graham, (Arizona) per il quale è in atto pure un contenzioso con i nativi, del quale mi sembra di capire ne metti in dubbio l’esistenza. Guarda che ti è andata ancora bene, se ti rivolgevi a Fuffy, potevi sentirti elencare i mt. cubici di cemento impiegati…

    Chiamalo progresso, apertura mentale o come vuoi, ma c’è una piccola rivoluzione che si sta affinando a discapito della muffa – fuffa qual’era fin’ora la mistica religiosa da medioevo. L’universo, la materia inanimata come quella animata, la forma corporea come la psiche umana, la struttura della società e le idee: tutto ha una storia nel passato ed è in processo di trasformazione nel presente, la chiesa e le sue relative istituzioni ne fanno parte

    • alex scrive:

      Addirittura di gran lunga esagerato??? E quali delle mie confutazioni sono di gran lunga esagerate? Quella sull’aspetto dello spirito santo o quella sul messia alieno?
      Ah, ho fatto una rapidissima “ricerca” su Google (…Google eh. .mica negli archivi vaticani) e ho scoperto 2 cose:

      1- l’osservatorio di capodimonte, dal 1946 non può più considerarsi un osservatorio “efficace” ma è relegato al ruolo di osservatorio didattico come ce ne sono tanti sparsi nelle nostre città (fonte: http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/7128);

      2- cito testualmente: Consideriamo il monte Graham che, vista la sua posizione favorevole, libera da inquinamento luminoso e vicino all’equatore, ospita ben tre diversi osservatori astronomici, che sono:

      1) Large Binocular Telescope (LBT), gestito da un consorzio internazionle, americano, tedesco, italiano.
      2) Heinrich Hertz Submillimeter Telescope , dell’università dell’Arizona
      3) Vatican Advanced Technology Telescope (VATT), del Vaticano

      Ora, dove si trova “Lucifero” ? Andandolo a cercare, lo si trova in uno dei tanti strumenti che compongono l’LBT (quindi nemmeno nel VATT) che si chiama appunto LUCIFER, che è precisamente “two multi-object and longslit infrared spectrographs plus imagers. The imager has 2 cameras and can observe at both seeing limited and diffraction limited with adaptive optics”.
      Tale nome non è ovviamente stato coniato da qualche cardinale “nero” ma bensì da qualche profano astronomo, ben prima della costruzione del VATT, che ha pensato correttamente che l’etimologia di Lucifero è “portatore di luce”, quindi ben si addice ad uno strumento che misura la sua composizione spettrale all’infrarosso (ancora più azzeccato, visto che l’infrarosso è la radiazione del calore!).
      Strano che a nessuno sia venuto in mente anche di associare il Vaticano alla Pepsi Cola (del tipo: i preti bevono solo pepsi cola ?!), perchè un’altro strumento del LBT si chiama PEPSI, ovvero “a high resolution and very high resolution optical spectrograph and imaging polarimeter at the combined focus.” !! (fonti: – Vatican Observatory – VATT
      – Wiki, Mount Graham International Observatory
      – Wiki, Vatican Advanced Technology Telescope
      – Wiki, Large Binocular Telescope
      – Wiki, Specola Vaticana)

      Ecco Malles…ritorniamo all’unico e solo telescopio VATT….. non è che se lo citi 10 volte, diventano 10 telescopi… e inoltre con la sparata sul LUCIFER, adesso onestamente sembri un po’ in “malafede” tanto per restare in tema…

      “Chiamalo progresso, apertura mentale o come vuoi, ma c’è una piccola rivoluzione che si sta affinando a discapito della muffa – fuffa qual’era fin’ora la mistica religiosa da medioevo. L’universo, la materia inanimata come quella animata, la forma corporea come la psiche umana, la struttura della società e le idee: tutto ha una storia nel passato ed è in processo di trasformazione nel presente, la chiesa e le sue relative istituzioni ne fanno parte”

      Ecco è di questo che bisogna parlare… non del fatto che lo spirito santo fosse un marziano o dell’arrivo del messia ET… eccheccaz

      • alex scrive:

        PS: ho scritto “capodimonte” ma volevo scrivere castelgandolfo…. il lapsus è dovuto al fatto che appunto si paragonano i due osservatori, che tutto sono tranne che “osservatori potentissimi “quasisenonpiù” di quelli della nasa!

        • fabio scrive:

          “i cocci” di Capodimonte ah!ah! e “quelli” di Castel Gandolfo… 😀

          ma lo sanno TUTTI che al massimo ci fai “due uova alla coque” ah!ah! con le porcellane…e “i tubi” della Specola… 😀

          eesstica! ah!ah!.. 😀

          http://vstportal.oacn.inaf.it/

          http://it.wikipedia.org/wiki/Specola_Vaticana

          uguale, èh?.. 😀

          comunque sparare all’Apprendista, che inciampa tra secchi, scope, e ramazze, è come tirare a Cico ah!ah! che “farfuglia del pericolo” ah!ah! quando di lato c’è Aquila della Notte, seduto…che si fuma una sigaretta mentre guarda la Luna… 😀

  10. fabio scrive:

    @Apprendista e “la volpe”(Alex)

    cito dal link successivo che riepiloga tutta la vicenda, compresi “zegredi e gombloddi”…e voi due ah!ah! sembrate Cip e Ciop… 😀

    “…dalla fine del 1993, padre George Coyne, un Gesuita statunitense di Baltimora, si trova a condurre l’osservatorio astronomico vaticano di Mount Graham, presso Tucson (Arizona)…”

    http://www.edicolaweb.net/ufost15s.htm

    http://it.wikipedia.org/wiki/George_Coyne

    quella del monte Graham è storia vecchia! quando decisero di fare l’osservatorio, sul monte sacro agli Apache, era la fine degli anni ’80 e mi ricordo che anch’io, come migliaia di altri “scrittori” nel mondo “che protestarono” per il sopruso verso “la riserva indiana”, ci feci un articolo nella mia rubrica (cartacea) locale “Voci dal Cosmo”… o_O

    http://it.wikipedia.org/wiki/Osservatorio_internazionale_del_monte_Graham

    qui la storiella del monte a grandi linee… http://www.farwest.it/?p=1104

    comunque per chi vuole “comprendere”, SE sono “mozzarelle di bufala” eh!eh! oppure NO, ci sarebbe questa bella fotografia scattata nel 1986, dallo Shuttle…missione STS 61-C del 1986, di seguito IL PRESUNTO originale che tale NON è… o_O

    http://www.angelismarriti.it/images/sts61c-31-002.jpg

    questo INVECE è l’originale -COPIA SCANNERIZZATA- che fu spedito per posta al dottor Barbato…dal Gesuita del Siv…

    http://www.angelismarriti.it/images/siv17.jpg

    dove all’analisi dell’ingrandimento -MA ATTENZIONE NON STO PARLANDO DEL TRIANGOLINO NERO- messa a fuoco, contrasto, definizione particolari, e analisi dei canali RGB, separatamente sui vari “soggetti” da evidenziare, RISULTANO essere presenti almeno 4(quattro) entità umanoidi -NON UMANE- antropo-zoomorfe SEDUTE sulla “navetta” -SEMIOCCULTATA- parcheggiata SOTTO E ACCANTO allo Shuttle Columbia, che ha i portelloni aperti e “che guarda” rovesciato verso la Terra…in realtà sono di più i soggetti -TUTTI DI RAZZE DIVERSE- presenti all’interno ma la cosa interessante e che TUTTI sono diversamente INTONACATI! di marrone, nero, bianco, beige, ecc. ecc. appunto, COME di abiti talari… o_O 😀

    se volete vedere l’elaborata da me sviluppata nel 2011, devo ritrovarla ah!ah! ma c’è!..non ricordo se la mandai in redazione all’epoca, o forse allo stesso dottor Scanta, ma posso farlo ora se vi interessa… -_-

    poi c’è quest’altro fatto, MA solo per dare “una dimensione” -PIU’ AMPIA- di quello che accadeva GIA’ tra 20 e 30 anni fa -NON C’ENTRA CON LA STORIA SOPRA!- è ciò che accadde nella missione 107 Shuttle, una missione Top Secret militare…anche se qui NON c’erano “intonacati spaziali”… o_O

    http://www.angelismarriti.it/presenzealiene/mcclelland2008.htm

    ovviamente sono tutte chiacchiere èh! tra una margherita (con bufala) e “una napoli” con capperi! ah!ah! COME tra una birra e uno “spumone”…UGUALE! giusto volpe?.. 😀

    http://i50.tinypic.com/ibmk50.jpg

    stammi bene…”volpe”… :)

  11. Malles scrive:

    @ Alex e Alfonso
    Permettetemi d’intromettermi ancora, perchè qui sembra che si voglia andare per la tangente e si voglia fuorviare i contenuti solamente contestando i giornalisti. Lasciamo dunque perdere la frase incriminata papale – papale, altrimenti ci si intasa. Per quel che me ne concerne, cerco sempre di dividere i frocoglioni dalla ricerca, nel possibile riporto fatti e personaggi a sostegno.

    L’enciclopedia Cattolica Vaticana, nella sua teologia, invita a magnificare di più la grandezza di Dio e la sua prodigalità il giorno in cui la scienza riuscisse a provare che anche in altri pianeti, vicini o lontani o in altre stelle dove comunque vi siano esseri “ragionevoli”come noi, la filosofia spiegherà l’origine di quegli uomini, così come per gli uomini terreni. Questo dice l’enciclopedia, a magnificare una più ampia prospettiva del nostro creatore, NON lo ha detto uno di quei giornalisti che voi ritenete di parte.

    Eminenti capoccioni non la pensano e non la pensavano come voi, ad esempio sulla rivista “La Croix” del 12 08 1952 un eminente insegnante di teologia all’università di Washington, padre Francis Connel, non usava mezzi termini verso la questione extra, ritenendoli esistenti e in futuro contattabili. Dello stesso “ardire” era Padre George Van Noort, Prof. dell’università olandese nell’argomentare ” Dieu Createur” : “…non c’è niente di contrario alla fede, ad ammettere che esistono creature ragionevoli su altri corpi celesti ” . Rincarava Connel : ” …i teologi non possono assegnare un limite alla potenza di Dio”. Aggiungeva: ” nè la rivelazione, cioè la Bibbia e la Tradizione (l’insegnamento dei padri) nè le solenni definizioni dei Papi escludono la possibilità di una vita simile alla nostra su di un’altro pianeta”. Ne ho citati solo due, ma se volete…Non è una minaccia ah! ah!

    Quindi se ne discuteva già allora in ambito ecclesiastico (60 e più anni fa e NON erano i primi), lasciate dunque perdere eventuali giornalisti bigottoni, e andate alla sostanza. Questa poi è mOOLto antica, più ancora dei libri “DEL LIBRO”…La maggiore e continua apertura in questo ambito, ai giorni nostri, altro non è che la logica e conseguente evoluzione delle cose