FIGLI DELLE STELLE, tanti ospiti e una grande sorpresa…

Ormai ci siamo: manca davvero poco alla sesta edizione del Meeting Internazionale “Figli delle Stelle- Le Nuove Frontiere”. Sabato 20 ottobre, sul palco della Sala Valente, a pochi passi dal palazzo di Giustizia di Milano- nel cuore, insomma, della grande metropoli- i nostri relatori si alterneranno sul palco per presentarci la “loro” nuova frontiera della ricerca: trovare la vita extraterrestre, svelare i misteri del genoma umano, scoprire come si è evoluto l’uomo, capire quale verità si nasconde dietro al fenomeno UFO.  E con una splendida sorpresa: ci sarà anche Mauro Biglino.

L'ESPERTO DI STORIA DELLE RELIGIONI MAURO BIGLINO

L’ESPERTO DI STORIA DELLE RELIGIONI MAURO BIGLINO

Costretto a forzato riposo per tutta l’estate a causa di un serio problema di salute che lo ha tenuto lontano da incontri e convegni fino ad oggi, Biglino-pur non essendo ancora in perfette condizioni-ha comunque deciso di essere presente. Un regalo per noi e per il nostro pubblico, per il quale lo ringraziamo di cuore. Tuttavia, proprio perché non è ancora al top, il noto saggista non è al momento in grado di prevedere quanto riuscirà a parlare: pochi minuti, mezz’ora, un’ora… Solo sabato stesso, in base a come si sentirà, stabilirà la durata del suo intervento. Ma a noi già basta la sua presenza, fosse anche per un breve saluto, a riprova che il peggio è passato.

Se la voce non lo tradirà, Mauro Biglino vuole affrontare una tematica che sarà al centro di un suo futuro, nuovo lavoro: parlerà di profezie, prendendone in esame una che riguarda la Cristianità e una il mondo guidaico. “Davvero le profezie sono espressione della volontà di Dio? Farò una riflessione su due casi specifici, seguendo come sempre il mio metodo del ‘facciamo finta che…’. E vedremo anche come la storia contemporanea sia stata influenzata da quanto è stato scritto nella Bibbia”, mi ha sinteticamente spiegato quando ci siamo sentiti al telefono. Bè, le premesse per un altro studio capace di scardinare le nostre convinzioni più radicate ci sono tutte…

MAURO BIGLINO INSIEME A PIETRO BUFFA

MAURO BIGLINO INSIEME A PIETRO BUFFA

Ma come anticipato, la giornata si annuncia appassionante grazie allo spessore e alla varietà dei relatori ospiti di “Figli delle Stelle” 2018.  Il nostro pubblico vagherà per il sistema solare alla ricerca dei segnali che fanno presagire la presenza di vita insieme al professor John Robert Brucato, astrofisico dell’Osservatorio di Arcetri e presidente della Società italiana di Astrobiologia. Inoltre, il professore collabora con le missioni della NASA e dell’ ESA. Insomma, una verà autorità in materia. Altrettanto autorevole, il dottor Marco Ragusa, docente di genetica alla facoltà di Medicina di Catania. Il suo interesse si concentra sulla cosiddetta “materia oscura del genoma”, ovvero quella porzione del nostro DNA che non codifica le proteine nella quale, forse, è nascosto il segreto della nostra umanità.

Da decenni, infatti, gli scienziati cercano di individuare quei geni che hanno determinato, a cascata, una serie di eventi che ha reso Homo Sapiens completamente diverso dagli altri ominidi anche suoi coevi- come ad esempio il Neanderthal- e che ne hanno determinato uno sviluppo cerebrale improvviso. Un processo tanto insolito da essere considerato quasi innaturale. E questo è il punto di partenza anche dell’analisi contenuta nel libro “Resi Umani- Da organismi scimmieschi all’ominide pensante”, scritto da Mauro Biglino insieme al biologo molecolare Pietro Buffa, anche lui presente al convegno. Il dottor Buffa ci spiegherà quella che possiamo definire  “la terza strada dell’evoluzione umana”, alternativa a Darwinismo e Creazionismo. Una strada che contempla  la possibilità che la nostra evoluzione sia stata guidata da un agente esterno, come testi antichi e moderne acquisizioni scientifiche farebbero ipotizzare.

IL GIORNALE DELL'EPOCA SULL'UFO DI RENDLESHAM FOREST

IL GIORNALE DELL’EPOCA SULL’UFO DI RENDLESHAM FOREST

Molto clamore ha fatto, nei mesi scorsi, la rivelazione che il Pentagono per anni ha studiato i misteriosi oggetti volanti intercettati dai piloti militari americani. Un’ammissione che forse spiana la via all’ apertura degli archivi USA, nei quali potrebbe essere celata la verità anche su un famoso avvistamento UFO avvenuto nel 1980 vicino a due basei aeree NATO in Gran Bretagna. Del celebre “Incidente di Rendlesham Forest” ci parlerà Gary Heseltine, direttamente dal Regno Unito. Ex detective della polizia di Sua Maestà, Heseltine ha indagato a lungo su questa vicenda che vede coinvolti come testimoni oculari numerosi militari, incluso l’allora colonnello Charles Halt, e non esclude sviluppi interessanti proprio alla luce del progetto di studio segretamente condotto dal ministero della Difesa di Washington.

Ma anche ai nostri piloti succede, a volte, di imbattersi in qualcosa di difficilmente spiegabile. È successo a Dante Golinelli: ai comandi di un jet militare, nell’ottobre di 52 anni fa vide un enorme oggetto triangolare sospeso sopra l’aeroporto di San Damiano. Una vicenda smentita dai vertici dell’Aeronautica e che rischiava di essere dimenticata per sempre, se non fosse stato per la tenacia di Alberto Negri del gruppo Spazio tesla che ha rintracciato Golinelli e lo ha intervistato. Per la prima volta, in esclusiva per il nostro pubblico, vedremo la video intervista e sentiremo il racconto-inedito- dell’ex pilota.

ALBERTO NEGRI E DANTE GOLINELLI DURANTE L'INTERVISTA TV

ALBERTO NEGRI E DANTE GOLINELLI DURANTE L’INTERVISTA TV

Vicende straordinarie, ma mai quanto quelle vissute e raccontate da Gaspare De Lama, uno dei principali protagonisti del contatto di massa passato alla storia come “Caso Amicizia”, avvenuto proprio in Italia tra il 1956 e il 1978. L’amicizia è quella che si sarebbe instaurata tra alcuni Alieni e un gruppo di esseri umani, con manifestazioni e fenomeni incredibili. E infatti, molti sono convinti che questa storia non sia vera: vari ufologi- anche di recente- hanno sparato a zero contro i testimoni del tempo. Gaspare De Lama racconterà la sua esperienza, la sua verità, rispondendo alle nostre domande.

Ospite d’eccezione, sarà poi un’artista molto amata dal pubblico: Syusy Blady, al secolo Maurizia Giusti. Attrice, conduttrice e regista, è famosa per il programma tv Rai “Turisti per caso”. Ma andando a zonzo per il mondo, ha potuto conoscere monumenti, tradizioni, curiosità che hanno alimentato il suo interesse per il mistero e le hanno fatto nascere la convinzione che la vera storia dell’Umanità non è quella ci hanno insegnato. Anzi, sarebbe “Tutta un’altra storia”, come dice la Syusy, che sabato presenterà una clip tratta dal suo documentario incentrato sulle miniere d’oro del Sudafrica- forse, il mitico Absu di cui parlavano i Sumeri e che per Sitchin era la culla della prima Umanità forgiata dagli Anunnaki.

IL MEETING SI SVOLGERA' NELLA SALA VALENTE, IN VIA FREGUGLIA 14 A MILANO

IL MEETING SI SVOLGERA’ NELLA SALA VALENTE, IN VIA SAN BARNABA 29 A MILANO

Davvero ospiti di grande livello e argomenti interessanti… Vi aspettiamo sabato 20 ottobre, a Milano, nella palazzina ANMIG, sede dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e della Federazione Provinciale di Milano dell’Istituto del Nastro Azzurro fra combattenti decorati al Valor Militare, sotto il cui patrocinio si svolge il Meeting 2018. L’ingresso in sala è da via San Barnaba 29. Per partecipare, seguite le semplici istruzioni sul nostro blog: ci sono ancora posti, ma è possibile iscriversi solo entro venerdì 19. Cosa aspettate?

SABRINA PIERAGOSTINI

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