Il pilota filma un UFO: “Mai visto nulla del genere”

Succede di frequente, molto più di quanto non immaginiamo, molto più di quanto non venga ammesso. Ma quasi tutti i piloti, almeno una volta nella loro vita, mentre sono in volo si imbattono in qualcosa che non sembra corrispondere a velivoli o fenomeni noti e che sfugge alla loro comprensione. Sicuramente però non capita tutti i giorni che chi si trova ai comandi di un aereo abbia la prontezza- e la fortuna-  di riprendere ciò che vede. Un comandante turco ci è riuscito.

UN INGRANDIMENTO DELL'UFO RIPRESO DAL PILOTA DELLA TURKEY AIRLINES

UN INGRANDIMENTO DELL’UFO RIPRESO DAL PILOTA DELLA TURKEY AIRLINES

Il suo nome è Atilla Sentürk ed è capitano della compagnia di bandiera Turkish Airlines. Lo scorso 10 maggio, con il suo Airbus 321 era decollato da Istanbul in direzione della città tedesca di Colonia quando ha notato una luce molto intensa ed insolita che ha attirato la sua attenzione: l’oggetto bianco e luminoso si muoveva a forte velocità. Ha così preso in mano il suo smartphone e ha immortalato la scena. Il breve video, postato online, è stato ripreso da vari siti turchi e nel villaggio globale è poi subito diventato virale. Le immagini- come si dice spesso in questi casi- hanno fatto il giro del mondo e Sentürk è stato intervistato dalla CNN.

“Durante il volo verso Colonia, abbiamo visto un oggetto incredibilmente luminoso ad una grande altezza”, ha dichiarato il comandante. “Non era un satellite o una stella. Mi ha sorpreso: era la prima volta che vedevo qualcosa di simile. Era molto vicino a noi ed era molto luminoso nonostante il sole, non avevo mai visto niente volare così veloce.” Il pilota ha poi spiegato che la sfera luminosa è scomparsa rapidamente, pochi istanti dopo  la realizzazione del filmato. Non si è sbilanciato sulla possibile origine dell’intruso, però il capitano ha ribadito che si trattava di un oggetto del tutto ignoto: “In tanti voli, abbiamo visto di tutto, ma mai ciò che abbiamo visto stavolta”.

IL COMANDANTE ATILLA SENTÜRK

IL COMANDANTE ATILLA SENTÜRK

Il video mostra un puntino luminoso, lontano,  che si staglia nel cielo azzurro: sembra oscillare da un lato all’altro e secondo alcuni osservatori emetterebbe dei lampi di luce. Difficile stabilire la distanza, le dimensioni e la forma. E quindi è praticamente impossibile azzardare ipotesi. Ma per il semplice fatto che queste immagini sono state realizzate da un pilota di linea ai comandi di un aereo, l’incontro in quota ha suscitato clamore e interesse. Le dichiarazioni del comandante Sentürk sono state controfirmate anche dal primo ufficiale di bordo, Özgür Erdaş, e dal supervisore in cabina, Efsun Selin Sezer, che hanno assistito all’avvistamento .

Sempre in rete, qualcuno ha ipotizzato che l’Airbus turco possa aver rischiato di ripetere la stessa brutta avventura vissuta dai passeggeri di un Boeing 757-200 dell’Air China che la mattina del 4 giugno 2013 si è scontrato in volo con un oggetto mai identificato. L’incidente è avvenuto mentre l’aereo cinese diretto a Guangzhou era in volo a circa 8000 metri di altezza e lo ha costretto a rientrare sulla pista dello scalo di Chengdu, da cui era appena decollato. Alla torre di controllo, il comandante ha segnalato un generico “guasto meccanico”. Una volta a terra, si è capito di cosa si trattasse: il naso del Boeing era vistosamente ammaccato.

IL BOEING CINESE DOPO L'IMPATTO CON UN OGGETTO MISTERIOSO

IL BOEING CINESE DOPO L’IMPATTO CON UN OGGETTO MISTERIOSO

Secondo il sito chinavis.com, che per primo ha riferito la notizia, nei loro rapporti pilota e copilota hanno detto di aver  avvertito solo un forte rumore, ma di non essere riusciti a vedere l’oggetto che li ha colpiti. Per evitare pericoli ai passeggeri, hanno deciso di atterrare subito. Quando poi sono scesi da velivolo,  si sono resi conto del rischio che avevano corso vedendo il muso dell’aereo danneggiato dall’impatto: una depressione di  quasi un metro di diametro. Le immagini, scattate da alcuni passeggeri e finite subito sul web, parlano chiaro. Ma nessuno ha mai spiegato cosa abbia colpito il volo dell’Air China. La compagnia aerea non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali.

Forse proprio perché  non c’è ancora una spiegazione a questo incidente bizzarro, che solo per una buona dose di fortuna non ha avuto conseguenze drammatiche. I media cinesi hanno ipotizzato che il Boeing si sia scontrato con un volatile di grosse dimensioni. Non sono molte le specie che volano a 8 mila metri di altitudine– lo fanno ad esempio aquile, oche e cigni- e anche un singolo volatile, in caso di collisione ad alta velocità (un aereo procede anche a 900 km/h),  può provocare danni simili alla fusoliera. Eppure,  sul muso dell’aereo non c’era alcuna traccia né di sangue né di piume. E così, in assenza di prove certe, si continua a parlare di un  UFO- letteralmente, un oggetto volante non identificato.

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