A Firenze, il 29 ottobre GAUS ed Extremamente insieme

La fisica, il paranormale, i viaggi nel tempo e gli UFO: cos’hanno a che spartire tra di loro? Tutto, se lo dice Jack Sarfatti, fisico teorico di fama internazionale con un curriculum stellare: dopo un dottorato di ricerca conseguito alla Physics University of California, ha lavorato accanto al premio Nobel Werner Heisenberg al Max Planck Institute, poi nell’ Istituto di ricerca sull’energia atomica del Regno Unito e a Trieste al Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam. Negli anni Settanta, è stato il leader cofondatore del Physics/Consciousness Research Group (Gruppo di ricerca coscienza/fisica), finanziato anche dal Dipartimento della Difesa statunitense, ed è stato membro del Think Tank del presidente Reagan. Per diversi decenni, Sarfatti ha lavorato alla teoria alla base dell’entanglement quantistico applicato all’intelligenza artificiale cosciente. E soprattutto, si è interessato di UFO e di come possono muoversi con quelle velocità e con quelle accelerazioni violando, apparentemente, tutte le leggi della fisica.

«The Great Race: Physics, Paranormal, Time Travel,UFOs» è il titolo del libro che racconta la vita di Sarfatti ed è anche il tema del suo attesissimo intervento al 24esimo Convegno Ufologico di Firenze intitolato “UFO-Le regole del gioco”, che si svolgerà in contemporanea con l’undicesima edizione del Meeting “Figli delle Stelle” il prossimo 29 ottobre. GAUS ed Extremamente, dunque, ancora insieme per portare i più grandi nomi della ricerca scientifica e di quella alternativa al pubblico italiano. Lo scienziato italo-americano spiegherà gli sviluppi della sua ricerca sui motori a curvatura (per intenderci, il Warp Drive reso celebre dalla serie Star Trek) e poi nel pomeriggio parteciperà a una tavola rotonda (parte integrante del convegno), insieme ad altri ospiti illustri, per rispondere alle domande sugli UFO e sui segreti che ancora non vengono rivelati.

 

Alla stessa tavola rotonda, ma in collegamento dagli Stati Uniti,  interverranno altre due figure di primo piano. Uno è il dottor Garry Nolan, professore di Microbiologia e Immunologia presso la Scuola di Medicina dell’Università di Stanford (California). Ha pubblicato oltre 300 articoli di ricerca ed è titolare di 40 brevetti negli Stati Uniti. La sua notorietà in ambito ufologico è esplosa quando ha rivelato di aver aiutato i servizi segreti americani a studiare gli effetti prodotti dagli incontri ravvicinati con oggetti volanti sconosciuti sul cervello di piloti e personale militare. Non solo: ha raccontato anche di aver visto e analizzato dei frammenti di materiale ignoto rinvenuti nei luoghi di presunti crash UFO. Di recente poi, durante un’intervista a New York, ha dichiarato di sapere con certezza che siamo già entrati in contatto diretto con civiltà dello spazio.

Molto famoso è anche Stephen Bassett. Attivista politico, dirige il Paradigm Research Group (PRG), fondato nel 1996 con l’obiettivo di porre fine all’embargo imposto dal suo governo sulla verità in merito ai fenomeni legati agli Extraterrestri. Ha tenuto conferenze e rilasciato interviste in tutto il mondo e nel 2013 ha organizzato un evento senza precedenti,  il “Citizen Hearing on Disclosure” presso il National Press Club di Washington, con la partecipazione anche di cinque ex membri del Congresso, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno. È stato anche merito suo se la tematica extraterrestre è entrata nella campagna per le presidenziali del 2016 (ricordate le varie esternazioni in merito di Hillary Clinton?). Bassett sta ora per partecipare a una nuova iniziativa di carattere mediatico, di cui ci parlerà domenica 29 ottobre.

Ma non è finita qui. Al convegno di Firenze grande spazio verrà riservato al mistero della Valmalenco. Filippo Sarpa, in presenza, e il regista canadese Mark McNabb, in diretta web, presenteranno in anteprima assoluta 30 minuti del documentario “Encounters-Italy” realizzato lo scorso anno e che fa parte del progetto “UFO World Explorer” con il quale McNabb e il collega Rob Freeman stanno girando il mondo per raccogliere testimonianze e mostrare i luoghi a più alta densità ufologica- come appunto, la nostra Valle degli UFO. Tema al centro anche dell’intervento di Marco Galli, nativo di Sondrio, che spesso ha accompagnato i ricercatori tra sentieri e malghe e ha condotto varie indagini sul posto: parlerà di CE5, ovvero delle tecniche di contatto (da semplici meditazioni a vere e proprie canalizzazioni) per favorire un incontro ravvicinato.

Galli parteciperà anche alla seconda tavola rotonda pomeridiana dedicata a “Esperienze di contatto” insieme a Anis Tarzak  e Nicolò Dilella. Anis Tarzak, franco-tunisino, vivrebbe il contatto con entità aliene fin dalla più tenera infanzia. Incontri di cui parla nei suoi libri in lingua italiana, una trentina di romanzi  di pre-scienza (come gli dicono “Loro”). Da un anno cura la rubrica Starseed sulla rivista Xtimes Magazine. Al meeting condividerà le sue abduction viste in un’ottica di cambiamento e trasformazione alla quale tutti dobbiamo partecipare. Esperienze straordinarie anche quelle di cui sarebbe protagonista Nicolò Dilella, in contatto fisico e telepatico con esseri di altri mondi: ci parlerà di consapevolezza e di spiritualità, della natura profonda dell’esistenza stessa, per capire chi siamo davvero e come possiamo contribuire al miglioramento del pianeta, condividendo le informazioni che afferma di ricevere dalla Federazione Galattica di Luce.

Spiritualità e alieni, soprannaturale e UFO, esperienze paranormali ed ET: mondi apparentemente molto distanti, che invece si compenetrano, si intersecano e talvolta si sovrappongono nei racconti di tanti experiencer, come emerge anche dalle varie interviste che ho raccolto per scrivere, insieme all’amico Flavio Vanetti (collega del Corriere della Sera), il libro “I misteri della tazzina”. Una sorta di viaggio tra i fenomeni extra-dimensionali d’Italia, dove a parlare sono veggenti, sensitivi, medium, contattati, addotti- protagonisti in prima persona di eventi sconcertanti e incredibili– insieme ai ricercatori, ai medici, agli psicologi, ai docenti universitari che tentano di trovare risposte e spiegazioni. Insieme, sentiremo tre testimonianze molto significative.

A completare la squadra di “UFO-Le regole del gioco” sono poi il presidente del GAUS Pietro Marchetti, che parteciperà alla tavola rotonda sulla Disclosure, e Sara Rolando che presenterà la giornata. Quest’anno il convegno verrà arricchito da due eventi extra: si potrà pranzare allo stesso tavolo dei relatori scegliendo tra le tematiche “Esperienze di Contatto”, “Fisica degli UFO” e  “Misteri della Valmalenco” e pagando una quota supplementare. Per prenotazioni e ulteriori informazioni sul programma, sugli ospiti e sui loro interventi, potete visitare il sito del GAUS. L’appuntamento è per domenica 29 ottobre, presso l’Auditorium di Santa Apollonia, in via San Gallo 25 (Firenze) a partire dalle 9:30. Vi aspettiamo!