«La Federazione Galattica è qui e collabora con noi»

Gli Alieni sono in contatto da molti anni con i Governi della Terra, ma la notizia non può essere resa pubblica perché proprio loro- le civiltà dello spazio- ritengono l’Umanità non ancora pronta alla scioccante rivelazione. Di fronte a una simile affermazione, lo scettico si fa una bella risata, mentre il “credente” alza le spalle e dice: capirai che novità… Eppure, questa affermazione merita un po’ di attenzione da parte di entrambi, favorevoli o contrari all’ipotesi del contatto alieno, almeno alla luce di un dettaglio interessante.

LA FONTE DI QUESTA ULTIMA RIVELAZIONE, HAIM ESHED

LA FONTE DI QUESTA ULTIMA RIVELAZIONE, HAIM ESHED

A sostenere questa idea a prima vista assurda non è un complottista dell’ultima ora, ma un ingegnere aerospaziale che è stato il fondatore e il direttore  del programma di difesa spaziale di Gerusalemme per 30 anni, dal 1981 al 2011,  e che risponde al nome di Haim Eshed. Oggi l’87enne è docente universitario e in un’intervista a Yediot Aharanot (uno dei quotidiani in lingua ebraica più venduti) parlando del suo ultimo libro intitolato “The Universe beyond the Horizon” (L’universo oltre l’orizzonte) si è lasciando andare a indiscrezioni a dir poco stupefacenti. Lo apprendiamo da quanto riporta il giornale israeliano in lingua inglese The Jerusalem Post . Innanzi tutto, Eshed ha parlato della “Federazione Galattica” come se fosse un dato di fatto assodato. Ma non si è fermato qui.

Le razze aliene che ne farebbero parte, ha spiegato l’ex funzionario del governo israeliano, sarebbero in contatto con gli Stati Uniti e Israele da parecchio tempo, ma questo segreto non può essere rivelato per evitare l’isteria di massa che si scatenerebbe in tutto il pianeta. Negli anni, la collaborazione tra i governi della Terra e la Federazione Galattica si sarebbe sviluppata in veri e propri accordi che avrebbero portato- addirittura- alla creazione di basi sotterranee su Marte (nelle quali opererebbero insieme astronauti americani e creature  extraterrestri) e nella condivisione di informazioni sulla natura dell’universo. La recente creazione da parte dell’amministrazione Trump della Space Force come quinto ramo delle forze armate statunitensi rientra in questo ambito di stretta interazione. Lo stesso presidente sarebbe stato sul punto di rivelare l’esistenza degli Alieni, ma sarebbe stato dissuaso dal farlo.

SU MARTE ESISTEREBBERO BASI SEGRETE SOTTERRANEE GESTITE DA ALIENI E Stati Uniti

SU MARTE ESISTEREBBE UNA BASE SEGRETA SOTTERRANEA GESTITA DA ALIENI E STATI UNITI

Il motivo è semplice: secondo gli ET, l’umanità ha ancora bisogno di tempo per accettare l’idea della loro presenza. «Si deve ancora evolvere e raggiungere uno stadio in cui riesca a capire lo spazio e le astronavi», ha detto il docente  universitario. Ma allora perché Haim Eshed ha diffuso queste informazioni? Perché dal suo punto vista ritiene che ormai il mondo accademico sia cambiato e anche la comunità scientifica stia mutando atteggiamento nei confronti della questione aliena: insomma, almeno per loro i tempi sono maturi per affrontare una realtà tanto sconvolgente. «Se avessi tirato fuori quello che sto dicendo adesso 5 anni fa, mi avrebbero ricoverato in ospedale», ha candidamente ammesso. E poi, ha aggiunto,  si trova anche in una condizione privilegiata nella quale si può permettere di dire tutto quello che sa perché non ha nulla da perdere.

Alla sua età, con una carriera prestigiosa alle spalle (per ben tre volte è stato insignito del premio per la Sicurezza consegnato dallo Stato di Isreale) Eshed non ha paura di ostracismi o derisioni. «Ho ricevuto i miei diplomi e i miei riconoscimenti, sono rispettato nelle università all’estero, dove anche qui la tendenza sta cambiando», le sue parole. Secondo il giornale, nel  libro l’ex direttore affronta vari temi scottanti, come i famigerati Men in Black, l’intervento degli Alieni per evitare un’apocalissi nucleare e l’origine degli UFO, che ritiene astronavi di altri mondi. Cosa pensare? Forse Haim Eshed ha sul serio perso la ragione e in questo caso ci aspettiamo che venga internato in un reparto psichiatrico. Oppure, invece,  ha semplicemente preso in giro il suo interlocutore e in questo caso ci aspettiamo una rapida smentita del giornale. O magari l’ha solo sparata grossa per vendere qualche copia in più e in questo caso ci aspettiamo che diventi un best-seller.

IL LOGO DELLA SPACE FORCE STATUNITENSE

IL LOGO DELLA SPACE FORCE STATUNITENSE

O ancora, in virtù della sua passata posizione ai vertici del governo israeliano, è davvero in possesso di  informazioni  precluse al resto della popolazione mondiale. Nella sua lunga attività a capo della direzione spaziale del Ministero della Difesa israeliano, Eshed ha contribuito a lanciare decine di satelliti spia. Che potrebbero non aver solo individuato i siti nucleari dell’ Iran o i nascondigli dei terroristi dell’ISIS, ma essersi imbattuti anche in oggetti di natura e provenienza misteriosa in volo nella nostra atmosfera. Quegli occhi elettronici puntati su obiettivi strategici terrestri potrebbero insomma aver scoperto realtà provenienti da altrove, al di fuori della Terra. Un’ipotesi remota, la più improbabile, la più incredibile e in questo caso ci aspettiamo di non sapere mai la verità.

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